Rai Scuola: maratona "Nautilus" sulla Giornata dei ricercatori
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Rai Scuola: maratona "Nautilus" sulla Giornata dei ricercatori

Rai Scuola: maratona "Nautilus" sulla Giornata dei ricercatori

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(AGI) - Roma, 25 set. - Rai Cultura presenta Nautilus, ilprogramma condotto da Federico Taddia, in onda dalle 13.00 divenerdi' 26 settembre alle 9.00 di sabato 27, su Rai Scuola ch.146 del Digitale terrestre e ch.33 Tivu'Sat. "La Giornata deiricercatori" di Nautilus si inserisce nella piu' ampiainiziativa europea dedicata alla ricerca scientifica, la "Notteeuropea dei ricercatori". Con una maratona speciale Nautilusgetta uno sguardo a 360? sulla realta' del "fare ricerca" oggiin Italia: investimenti e sfide internazionali, nuovi connubitra ricerca e impresa, la questione della bioetica, gli erroridel passato e i traguardi che si prevedono per il futuro. Lamaratona si apre con il Ministro dell'Istruzione,dell'Universita' e della Ricerca Stefania Giannini che illustraquelle che saranno le linee guida della ricerca in Italia erivolge uno speciale appello a studenti e ricercatori perperseguire con tenacia la propria passione per la scienza: "laricerca scientifica, sia che ci si occupi di linguistica, dioftalmologia o di cellule staminali, e' accomunata da unprincipio fondamentale - dice il Ministro Giannini - ossia lapossibilita' di inseguire il percorso dei propri pensieri, diinserirlo in una comunita' che condivide le regole di questipensieri e di scoprire delle soluzioni nuove a problemiantichi. La ricerca e' liberta e principio fondante dellademocrazia. E' importante in questi tempi collegare sempremeglio il mondo della ricerca di base - continua -al mondodella ricerca produttiva, quella che si fa nelle industrie enelle imprese. Ci sono due elementi fondamentali: il primo e'un partenariato piu' consolidato, regolato da sistemi semplicidi dialogo, tra pubblico e privato. Il secondo e' iniziare ad avere un rapporto strutturale tramondo della scuola, dell'universita' e mondo dell'impresa. Unosforzo che deve essere fatto e' quello di far capire chescienza e societa' sono due dimensioni che si integrano. Se ungiovane vuole fare il ricercatore - conclude - deve trovarecondizioni migliori di quelle che spesso il nostro Paese e' ingrado di offrire, ma soprattutto deve avere come stimolo laconsapevolezza che facendo ricerca dara' uno straordinariocontributo al miglioramento della societa'". La giornatacontinua con un'intervista alla senatrice Elena Cattaneo -Direttore di UniStem, centro di ricerca sulle cellule staminalidell'Universita' di Milano - a proposito delle nuove sfideetiche e giuridiche della scienza, mentre il Prof. MarcoMancini - Capo Dipartimento per l'universita', l'altaformazione artistica, musicale e coreutica e per la ricerca -illustra i numeri della scienza: dati attuali e stime futuresui vari aspetti della ricerca in Italia. E ancora, il prof.Telmo Pievani, docente di Filosofia delle Scienze Biologiche edi Antropologia presso il Dipartimento di Biologiadell'Universita' degli Studi di Padova, che racconta aimicrofoni di Nautilus come poter fare ricerca scientifica ecome comunicarla in modo semplice ed efficace. Le intervisteagli esperti sono intervallate dalla "Ricerca che diventaprotagonista", con una selezione delle micro-lezioni realizzatedai ricercatori all'interno di Nautilus. Scienziati di famainternazionale come Fabiola Gianotti del Cern si alternano agiovanissimi ricercatori, tutti impegnati nel difficile compitodi divulgare in tv la ricerca scientifica e renderlacomprensibile. L'iniziativa giunge quest'anno alla sua nonaedizione, con oltre 300 appuntamenti in tutta Italia, daBolzano a Catania, attraverso eventi, convegni, spettacoli emostre nell'intento di portare la scienza all'interno dellavita dei cittadini. (AGI).
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