Oso, l'app che avvicina i disabili allo sport
Fondazione Vodafone lancia 'Oso - Ogni Sport Oltre' la prima piattaforma pensata per condividere passioni, informazioni e storie dove la parola chiave è 'inclusione'

Si scrive Oso, si legge Ogni Sport Oltre. E' la prima comunità digitale, pensata da Fondazione Vodafone, che avvicina le persone con disabilità allo sport per superare le barriere, condividere e mettere in contatto tutti gli amanti dello sport veicolando un modello inclusivo di partecipazione, perché lo sport sia davvero un'opportunità per tutti.
Una piazza virtuale dove condividere informazioni e passioni
Una piazza virtuale suddivisa in sezioni con una parte informativa di news, approfondimenti e storie, una sezione di geolocalizzazione delle strutture accessibili filtrati per sport e tipologia di disabilità cui si rivolgono, una community in cui condividere le proprie esperienze, leggere le testimonianze e cercare professionisti e tecnici che possano supportare la propria preparazione, una sezione dedicata ai progetti delle associazioni che lavorano sul territorio, e un mercatino del nuovo e dell'usato in cui scambiare e acquistare attrezzature e ausili per la pratica sportiva.
Una comunity per atleti, trainer e famiglie
Oso - Ogni Sport Oltre è la prima piattaforma digitale che mette in rete tutte le informazioni utili a chi vuole praticare sport in Italia e mira a creare una comunità di utenti fra persone con disabilità, le famiglie, gli istruttori e i professionisti sportivi e tutti coloro che sono appassionati di sport,. L’obiettivo di Fondazione Vodafone è quello di aumentare in modo significativo il numero delle persone con disabilità che praticano una disciplina sportiva, creando uno strumento pratico, digitale e fruibile per mettere a sistema tutte le realtà che si occupano di sport e disabilità attraverso la piattaforma ognisportoltre.it e la App Oso, disponibile per Android e iOS.
La presentazione di OSO - Ogni Sport Oltre si è tenuta oggi a Roma, nella Sala della Scherma del CONI, alla presenza del Presidente CONI Giovanni Malagò, del Presidente del CIP Luca Pancalli, dell’Amministratore delegato di Vodafone Italia Aldo Bisio, e del Presidente di Fondazione Vodafone Italia Enrico Resmini. Sono intervenuti per dare la loro testimonianza gli atleti paralimpici Alex Zanardi, già Presidente di Fondazione Vodafone Italia, e Bebe Vio.
L'obiettivo che sta dietro a questo progetto è "essere inclusivi" e "dare la possibilità a tutti di accedere allo sport", ha spiegato Aldo Bisio, amministratore delegato di Vodafone Italia durante la presentazione. "Chi vuole fare sport e ha una disabilità incontra oggi diverse barriere, di tipo economico, perché fare sport costa, costa comprare ausili, attrezzare palestre, addestrare i coach. La seconda è di tipo emotivo, perché bisogna rimettersi in gioco e a volte c'è timore. La terza è che bisogna orientarsi in questo campo, ma trovare la strada giusta e le informazioni spesso non è facile . Per ridurre queste barriere abbiamo pensato di utilizzare le possibilità offerte dalle nuove tecnologie", ha spiegato Enrico Resmini, presidente della Fondazione Vodafone Italia.
Luca Pancalli: "Lo sport è un diritto"
Non potendo partecipare all'evento, il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha inviato un video messaggio nel quale ha ringraziato tutti gli atleti disabili "per la grande gioia di vita e la forza" che dimostrano nella loro passione, a dimostrazione del fatto che "lo sport è una lezione di vita per tutti noi e ci insegna ad affrontare le sfide quotidiane". Per il presidente del Comitato Paralimpico, Luca Pancalli, "lo sport non è solo uno strumento, ma soprattutto è un diritto" del quale tutti devono poter beneficiare.
Una piattaforma che apre le porte al crowdfounding
La piattaforma Oso ospita già circa 40 progetti nazionali e locali selezionati attraverso il bando da 1,9 milioni di euro (concluso a maggio 2017) ed è aperta a tutte le associazioni che vogliono far conoscere il proprio progetto consentendo di accedere a una raccolta fondi da parte degli utenti della community. Il crowdfunding è supportato da Eppela.
Premiati gli 11 progetti nazionali vincitori
Durante la presentazione della piattaforma sono stati anche premiati gli 11 progetti nazionali vincitori del bando:
- Lo Sport e non solo dell’A.S.D. Onlus Sa.Spo,
- Con il BASS lo snowboard è per tutti di Antenne Handicap Vda Onlus,
- Baskin: la terza via di Associazione Baskin,
- Insuperiamoci 2017/2018 dell’A.S.D. Total Sport,
- Sportability Italy della Cooperativa Sociale Download – Albergo Etico Onlus,
- Rowing for All della Federazione Italiana Canottaggio,
- Campionato Regionale Interscolastico di Calcio Balilla integrato della Federazione paralimpica italiana Calcio Balilla,
- Tuffiamoci della Federazione Italiana Sport Disabilità Intellettiva Relazionale,
- Summer Camp AITA di Progetto AITA Onlus,
- Saling for All di Spazio Vita Niguarda Cooperativa Sociale Onlus
- Poseidon 2.0 di vEyes Onlus.