Lavoro: Zingaretti presenta 'career day',incontro domanda-offerta
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Lavoro: Zingaretti presenta 'career day',incontro domanda-offerta

Lavoro: Zingaretti presenta 'career day',incontro domanda-offerta

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(AGI) - Roma, 26 nov. - Una giornata di incontri tra giovani eimprese per accorciare la distanza tra offerta e domanda dilavoro. Ad aprire i lavori del 'Career day' alla sede dellaRegione Lazio, il presidente, Nicola Zingaretti, l'assessoreregionale al Lavoro, Lucia Valente e il Vicepresidente diUnindustria con delega alla Formazione e al Lavoro Mario DiLoreto. Nel corso del 'Career day', per la prima voltaorganizzato dalla Regione insieme ai Centri per l'Impiego,tutti i giovani presenti, iscritti alla Garanzia Giovani,incontrano le aziende che partecipano. La Regione Lazio giungea questo appuntamento dopo una profonda opera diriorganizzazione e ottimizzazione del complesso sistema deiservizi per il Lavoro. "L'incontro di oggi punta a dare un avvio concreto alprotocollo sottoscritto a novembre tra Unindustria Lazio eRegione Lazio sul tema del lavoro - ha detto Zingaretti -l'obiettivo e' diminuire la distanza tra domanda e offerta dilavoro, ma anche contribuire a promuovere le opportunita'offerte dal programma Garanzia giovani e orientare i giovaniche stanno finendo il ciclo di studi a percorsi di formazione especializzazione professionale o preparazione dei curricula"."Infine - ha aggiunto - chiamare a raccolta anche le imprese dipeso che sono nel nostro territorio per collaborare peraffrontare il tema del lavoro. Il Lazio sta sperimentando unaforma moderna di servizi al lavoro, di pari passo alla riformadei centri per l'impiego. Siamo agli inizi di una nuovastagione che vuole cambiare tutto e liberare le persone da unazona grigia in cui c'e' di tutto, dalla disperazione allosfruttamento, e offrire un punto di riferimento per chi sisente abbandonato dalle istituzioni. Ad aprile inaugureremo aLatina Spazio Innova, un grande luogo di accoglienza per leimprese che cercano opportunita' e per coloro che cercanoformazione e lavoro". La Garanzia Giovani rappresenta unimportante intervento di Politiche attive per il Lavoro. LaRegione Lazio si sta dotando di un Osservatorio regionale peril Lavoro, strumento per mettere in atto le migliori politichedel lavoro e conoscere gli esiti di quelle messe in campo. LaGaranzia Giovani (Youth Guarantee) e' il Piano Europeo per lalotta alla disoccupazione giovanile. L'Italia dovra' garantireai giovani al di sotto dei 30 anni un'offerta qualitativamentevalida di lavoro, proseguimento degli studi, apprendistato otirocinio, entro 4 mesi dall'inizio della disoccupazione odall'uscita dal Sistema d'istruzione formale. Il programma e' partito il primo maggio 2014. A oggi inRegione Lazio sono 29.335 i giovani iscritti al programma;21.211 i giovani contattati dai centri per l'impiego del Lazio;12.756 i giovani che si sono presentati al colloquio di primoorientamento. Le misure che sono state attivate nella RegioneLazio per un finanziamento totale di 66 milioni (chearriveranno alla cifra di 137 nel 2015) sono: accoglienza,presa in carico e orientamento; accompagnamento al lavoro;tirocinio extracurriculare; servizio civile; bonusoccupazionale. Per Mario Di Loreto giornate come questa"avvicinano il mondo dell'offerta al mondo della domanda ecreano consapevolezza tra le imprese e i giovani sulleopportunita' che si possono creare, e poi investono sustrumenti come quello di Garanzia giovani che possono e devonodare un contributo serio all'occupazione. Sono giornate cheaiutano a riflettere e a incontrarsi. Il momento e' difficilema va visto come un momento di opportunita', perche'diversamente le difficolta' non si superano". "Lo spazio per igiovani si deve e si puo' creare ma occorre invertire alcuniparadigmi - ha aggiunto - spingere molto sui rapportiscuola-lavoro, cominciare a creare occasioni di lavoroall'interno dei percorsi scolastici, fare in modo chel'apprendimento e la scolarita' siano guidate dal mondo dellavoro". "Noi abbiamo due obiettivi - ha detto l'assessoreLucia Valente nel corso del suo intervento - il primo e'ricucire il rapporto tra la scuola e il mondo del lavoro, ilsecondo rafforzare l'intermediazione tra domanda e offerta. Noicrediamo molto nel valore formativo del lavoro, ma la scuola sie' concentrata sempre molto sull'istruzione e non sul lavoro.Abbiamo scritto per questo la disciplina dell'apprendistato. Mala nostra idea e' che tutti devono essere uguali ai nastri dipartenza. Ci concentriamo sulle politiche attive: abbiamostrutturato con Garanzia giovani un percorso che accompagni ilgiovane dall'inizio alla fine, verso la formazione o verso illavoro. Il protocollo con Unindustria serve proprio a questo, afar si' che gli industriali del Lazio possano attingere aquesto bacino". (AGI).
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