Roma - Al via da oggi la campagna estiva antincendio boschivo. Pronti 32 velivoli - tra aerei ed elicotteri - per gli interventi di prevenzione e contrasto. Nelle raccomandazioni rivolte dal governo centrale a Regioni, Province Autonome e ai Ministeri interessati viene ricordato come per contrastare efficacemente gli incendi boschivi e di interfaccia - una responsabilita' posta in capo prioritariamente alle Regioni - la migliore strategia sia costituita dalla "combinazione di azioni di sensibilizzazione dei cittadini e delle comunita', di pianificazione di emergenza e di razionalizzazione dell'uso delle risorse". Il che significa, in concreto, porre grande attenzione al dispiegamento di squadre di avvistamento e spegnimento da terra, impiegate in relazione alle peculiarita' del territorio e delle previsioni giornaliere, con squadre supportate, dove necessario, da idonei mezzi aerei regionali. Infatti, il concorso della flotta statale puo' essere richiesto nei casi piu' gravi, ma non puo' essere visto - ptrecisa una nota del Dipartimento della Protezione civile - come sostitutivo dell'impegno regionale. La passata stagione estiva e' stata caratterizzata, rispetto a quella del 2014, da un incremento del numero degli incendi boschivi causato anche da condizioni climatiche favorevoli all'innesco e alla propagazione di tali eventi. A questo aumento, pero', e' corrisposta una marcata diminuzione delle superfici percorse dal fuoco. Un bilancio, quindi, positivo se letto nell'ottica della capacita' e della tempestivita' del sistema, regionale e statale, di fronteggiare l'emergenza incendi anche quando le condizioni climatiche sono favorevoli alla loro propagazione.
Il fenomeno degli incendi - agigunge la nota - e' sostanzialmente frutto dell'intervento umano, per dolo o colpa: "per questa ragione i risultati positivi della passata campagna devono stimolare ancora di piu' le attivita' di prevenzione, avvistamento e monitoraggio ottimizzando i mezzi e le risorse delle amministrazioni e degli enti presenti sul territorio". Un'attenzione ancora piu' giustificata se si guarda ai numeri della campagna invernale di questo 2016: al Centro Operativo Aereo Unificato (Coau) del Dipartimento della Protezione civile sono giunte 72 richieste di concorso aereo dalle Regioni, in netto aumento rispetto alle domande ricevute nel 2015, quando nello stesso periodo (15 febbraio-30 aprile) erano state 55, e ancora di piu' rispetto alle 15 del 2014. Per la nuova stagione estiva la flotta nazionale nel periodo di massimo impegno potra' contare su 32 mezzi - tra 15 Canadair del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e 17 elicotteri messi a disposizione dagli stessi vigili del fuoco, dal Corpo forestale dello Stato e dalle forze armate - un numero che potrebbe essere ulteriormente incrementato. Potra' poi aggiungersi un ulteriore Canadair, attivato nell'ambito del progetto europeo "Better Use of Forest Fire extinguishing-IT", disponibile sul territorio italiano se non impiegato, su richiesta di Bruxelles, in uno degli altri Paesi dell'Unione che dovessero trovarsi in situazioni di criticita'. (AGI)