Imprese: Unioncamere, oltre 41% di quelle nuove sono digitali
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Imprese: Unioncamere, oltre 41% di quelle nuove sono digitali

Imprese: Unioncamere, oltre 41% di quelle nuove sono digitali

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(AGI) - Roma, 21 nov. - I "nativi digitali" colonizzano ilmondo dell'impresa: piu' del 41% delle nuove imprese nate neiprimi sei mesi del 2014 si deve infatti ai giovani nati nell'era del digitale, ai coetanei di Mark Zuckerberg, l'ideatore diFacebook. Ma, come mostra l'indagine realizzata dal Centrostudi di Unioncamere e diffusa in occasione di Job&Orienta, ilSalone nazionale sull'orientamento, scuola, formazione elavoro, non basta avere meno di 35 anni per essere innovativi.Tra i giovani capitani d'azienda, infatti, i veri 'smanettoni'si incontrano tra i laureati, che si rivelano assai piu'propensi degli altri all'utilizzo dei social network eall'offerta di servizi on line, tra i quali anche l'e-commerce. "In una fase in cui trovare un lavoro dipendente e' difficile -commenta il presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello -mettersi in proprio rappresenta sempre piu' una alternativaseria per tanti giovani che hanno competenze e ideeinnovative". "Lo sanno bene gli 87 Sportelli perl'imprenditorialita' giovanile delle Camere di commercioitaliane che - sottolinea Dardanello - da maggio ad oggi, hannoaccolto le richieste e fornito informazioni ed assistenza adoltre 5.300 ragazzi. Occorre pero' che questo orientamentoall'impresa parta dai banchi di scuola, per far capire aigiovani le opportunita' offerte dal mettersi in proprio e perorientarli all'innovazione e alle nuove tecnologie. Unasensibilita' che nei ragazzi comunque sta crescendo, come cidimostra l'esperienza di un progetto, condotto dal sistemacamerale insieme a Google, che a inizio anno ha portato allacreazione di due start up digitali da parte di 2 dei 20 giovaniformati per affiancare le imprese dei distretti nei loropercorsi di digitalizzazione". .
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