Fecondazione: ass. Coscioni,relazione evidenzia disparita' accesso
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Fecondazione: ass. Coscioni,relazione evidenzia disparita' accesso

Fecondazione: ass. Coscioni,relazione evidenzia disparita' accesso

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(AGI) - Roma, 9 lug. - La Relazione al Parlamento sulla legge40 relativa al 2012 evidenzia che "a seguito dell'interventodella Corte Costituzionale nel 2009 sono aumentate legravidanze e i nati e si e' stabilizzata la diminuzione dellegravidanze plurime", ma "il dato sul fenomeno della migrazioneinterregionale fa emergere la diversa accessibilita' ai servizipubblici che purtroppo ancora fa registrare una disuguaglianzanell'accesso alle cure per regione". Lo sottolinea FilomenaGallo, Segretario dell'Associazione Luca Coscioni. "Di fatto -spiega Gallo - con le coppie siamo dovuti ricorrere aiTribunali affinche' il pubblico lavori come il privato efornisca tutte le tecniche per cui risulta autorizzato, comenel caso di Cagliari dove lo scorso anno un giudice ha ordinatoad una struttura pubblica di eseguire una tecnica didiagnostica pre-impianto sull'embrione". "Nella Relazione - prosegue Gallo - leggiamo che l'eta'delle coppie che cercano un figlio e' un po' piu' alta: questodato non stupisce in un Paese dove e' aumentata ladisoccupazione e si giunge a fare famiglia sempre piu' tardi evi e' un welfare inesistente con politiche per la famiglia el'assistenza che subiscono purtroppo i tagli maggiori anche alivello di servizi locali a causa della situazione economicaitaliana. Sicuramente la cancellazione del divieto di eterologaconsentira' un aumento delle gravidanze:speriamo che non siaaccentuata la mancanza di equita' nell'accesso ai trattamentidi fecondazione assistita. In questa materia abbiamo bisognoche sia rispettato il diritto all'accesso alle cure anche nelpubblico con alta professionalita' e esperienza conl'applicazione della legge 40 cosi' come riformata dallesentenze della Corte Costituzionale. Nei prossimi mesi -conclude l'associazione Coscioni - gli ultimi divieti dellalegge 40 potrebbero essere cancellati dalla CorteCostituzionale, preso atto della latitanza del Governo e delParlamento. Renzi fa dichiarazioni su tutto ma non si e' maiespresso sulla fecondazione ne' intende prendere iniziativepolitiche per intervenire sui brandelli della legge 40". (AGI)Pgi .
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