Energia: inaugurati nuovi laboratori ricerca Politecnico Milano
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Energia: inaugurati nuovi laboratori ricerca Politecnico Milano

Energia: inaugurati nuovi laboratori ricerca Politecnico Milano

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(AGI) - Roma, 6 mar. - Sono stati inaugurati oggi, al CampusBovisa, i nuovi laboragtori di ricerca del Dipartimento diEnergia del Politecnico di Milano alla presenza di FabioInzoli, direttore del dipartimento, Federico Testa, CommissarioEnea, e Riccardo Casale, amministratore delegato di Sogin. Inuovi laboratori, spiega una nota, sono dedicati alla ricercanucleare e a quella energetico-chimica in cui l'Ateneo e'all'avanguardia sia in Italia che in Europa. Tra le dotazionidi punta a livello internazionale vi sono una camera perirraggiamenti e una per gli studi su idrogeno, CO2 e produzionedi carburanti sintetici. "Abbiamo investito in questo progettoperche' la disponibilita' di laboratori e dotazionisperimentali di avanguardia sono centrali per continuare adessere competitivi a livello internazionale in un settorestrategico come quello dell'energia", afferma il rettore,Giovanni Azzone, "questi spazi sono anche un significativopunto di forza per la didattica e la formazione professionalein una moderna e avanzata Scuola di Ingegneria come quella delnostro Ateneo". "I nuovi Laboratori delle due Sezioni di Chimica e Nucleare",aggiunge Inzoli, "ampliano le possibilita' di collaborazionecon le diverse realta' del mercato e tra istituti di ricerca.Collocandosi al Campus Bovisa, creano inoltre una fertilesinergia con gli altri Laboratori del Dipartimento presentinella sede". "Le sinergie tra le istituzioni di ricerca nelnostro Paese sono sempre piu' importanti, anche alla luce dellariduzione dei fondi pubblici per il settore", sottolinea daparte sua Testa, "dobbiamo quindi sempre di piu' imparare alavorare insieme". "Si tratta di laboratori universitariparticolarmente rilevanti per il nostro Paese", dichiara inveceCasale, "vero e proprio stato dell'arte in Europa nel campodella radiochimica e della radiometria. Le attivita' che vi sisvolgeranno consentiranno all'Italia, attraverso il Politecnicodi Milano, di offrire una formazione di eccellenza in unsettore delicato come la protezione dell'ambiente". "Alriguardo", ha concluso Casale, "questi laboratori potrannorisultare molto utili nel prossimo futuro per ildecommissioning degli impianti nucleari e la gestione deirifiuti radioattivi svolti da Sogin, anche alla luce dell'iterdi localizzazione del Deposito Nazionale e Parco Tecnologicoattualmente in corso". I nuovi laboratori della Sezione diTecnologie e Processi Chimici e Nanotecnologie, con i quali ilPolitecnico intende rafforzare la sua posizione gia'riconosciuta a livello internazionale, permetteranno disviluppare ricerche su tematiche chiave del settore energetico:i processi di valorizzazione delle materie prime energetichefossili e rinnovabili e di produzione di idrogeno; le nuovetecnologie chimiche di conversione dell'energia e di utilizzodell'anidride carbonica; i sistemi integrati di abbattimentodegli inquinanti da sorgenti fisse e mobili; nuove tecnologiereattoristiche per l'intensificazione di processo. I laboratoridella Sezione Nucleare - Centro Studi Nucleari "Enrico Fermi"(CesnEF) rappresentano a livello internazionale la dotazionepiu' nuova e completa per le ricerche nel settoredell'Ingegneria Nucleare. Solo il Politecnico di Milano,insieme a poche altre universita' europee, puo' offrirelaboratori integrati in grado di operare in ambiti diversi:radiochimica, radioprotezione, dosimetria, misure nucleari estrumentazione elettronica-nucleare. Tali sperimentazionisaranno rivolte ad applicazioni industriali, medicali eambientali, in particolare alla radiation technology, aldecommissioning di impianti e al confinamento di rifiutinucleari. .
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