Energia: Enea, da efficienza oltre 2 mld risparmi per Italia
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Energia: Enea, da efficienza oltre 2 mld risparmi per Italia

Energia: Enea, da efficienza oltre 2 mld risparmi per Italia

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(AGI) - Roma, 11 giu. - Grazie alle politiche nazionali perl'efficienza energetica l'Italia ha risparmiato 7,55 milioni ditonnellate di petrolio equivalenti (Mtep) all'anno, pari aoltre 2 miliardi di euro di minori importazioni di gas naturalee petrolio, evitando la produzione di 18 milioni di tonnellatedi CO2. Inoltre, grazie al solo meccanismo delle detrazionifiscali, i cosiddetti 'ecobonus', oltre 2 milioni di famigliehanno investito 22 miliardi di euro per riqualificareenergeticamente le proprie abitazioni dal 2007 al 2013, con unindotto di 40 mila occupati in media l'anno. E' quanto emergedal 4? "Rapporto sull'Efficienza Energetica" (Raee) dell'Enea,presentato oggi a Roma presso il ministero dello SviluppoEconomico, uno strumento di monitoraggio e valutazione asupporto delle politiche adottate in Italia nell'interosettore. Rispetto a quanto fissato dal Paee 2014 (Pianod'azione per l'efficienza energetica), il Rapporto evidenziache e' gia' stato raggiunto oltre il 20% dell'obiettivo diefficienza previsto per il 2020; tra i settori che hannomaggiormente contribuito a questo risultato il residenziale el'industria. Forti risparmi potrebbero derivare dall'agrifood,con la lotta agli sprechi alimentari, il cibo a "km zero" etecnologie ad alta efficienza nella grande distribuzione(sistemi refrigeranti e illuminazione) e nella logistica. I7,55 Mtep di risparmi derivano dalla maggiore efficienzaottenuta con il meccanismo dei Certificati Bianchi (3,4 Mtep),dall'introduzione di standard minimi di prestazione energetica(2,4 Mtep), dagli incentivi nei trasporti (0,9 Mtep) e dagliecobonus (altri 0,9 Mtep). "Il Rapporto evidenzia checittadini, industrie e Pa hanno recepito le potenzialita'dell'efficienza energetica, un comparto essenziale perl'ambiente e per ridurre le bollette di famiglie e imprese - hasottolineato il Commissario Enea Federico Testa - oltre che unvolano di crescita economica e di occupazione con la creazionedi una filiera nazionale competitiva'". Per far decollare ilsettore dell'efficienza, un ruolo chiave spetta alle banche:secondo un'indagine dell'Abi contenuta nel Rapporto, l'86%degli istituti di credito ha messo a punto prodotti dedicatiall'efficienza, ma per sbloccare realmente i finanziamentioccorrono linee guida per la replicabilita' dei progetti,nonche' audit e rating per valutarne la qualita'. "L'Enea, inqualita' di Agenzia Nazionale per l'Efficienza Energetica, sicandida a svolgere un ruolo di riferimento e garanzia perl'intero settore, affinche' le opportunita' offertedall'efficienza possano effettivamente realizzarsi", haconcluso Testa. Fra le novita' del 4? Rapporto, i risultati diun'indagine Enea/Confindustria che evidenzia come oltre il 33%delle imprese intervistate intenda investire in efficienzaenergetica nei prossimi tre anni, anche se oltre il 90% delcampione chiede meno burocrazia, semplificazione normativa e unquadro finanziario piu' stabile. La presentazione del Raee 2015e' stata anche l'occasione per annunciare la 2a edizione degliStati Generali dell'Efficienza Energetica promossi da Enea peril 16 ottobre a Verona; la novita' di quest'anno e' l'avvio dinove tavoli di consultazione nazionale su altrettanti settori,con un focus internazionale sull'agroindustria. (AGI).
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