Roma - Chinata sul suo microscopio intenta a osservare i cromosomi di vermi e insetti. Cosi' Google immagina e descrive nel Doodle di oggi il lavoro sul Dna della scienziata statunitense Nettie Stevens, di cui celebra i 155 anni dalla nascita. Alla genetista e microbiologa nata a Cavendish, nello Stato del Vermont, il 7 luglio 1861 si deve la scoperta dell'esistenza del cromosoma Y, quello che differenzia il sesso maschile dal femminile.
Osservando i cromosomi di diversi insetti, la Stevens per la prima volta riconobbe che le differenze osservabili nei cromosomi potevano essere collegate a quelle osservabili nel sesso. Negli esperimenti condotti per arrivare a questo risultato studio' svariati insetti e individuo' il cromosoma Y nel verme della farina. Era il 1905. Per la sua scoperta la scienziata si guadagno' il premio Ellen Richards: la sua ricerca rivoluziono' le conoscenze biologiche sulla determinazione ereditaria del sesso. E fu la base dello studio di T. H. Morgan sulle mosche drosofile che lo portera' nel 1933 ad aggiudicarsi il Nobel per la Medicina. (AGI)