Domani Renzi alla Alenia, il 16 ExoMars sbarca su Marte
Roma - Domani il presidente del Consiglio Matteo Renzi sarà a Torino in visita alla sede di Thales Alenia Space Italia, che partecipa alla missione Esa su Marte.Lanciata il 14 marzo, la missione Exomars 2016 entrerà nel vivo il 16 ottobre, con l'avvicinamento finale al pianeta.
In quel momento, la sonda si sgancerà dal modulo orbitante e farà un avvicinamento alla superficie che durerà tre giorni. Il 19 ottobre, "ammarterà" la sonda Schiapparelli, una piccola stazione meteorologica che dovrebbe atterrare nella pianura Meridiani Planum. La sonda avrà vita breve, fra i 4 e gli otto sol (i giorni marziani, che sono di durata quasi uguale a quelli terrestri).
Il compito più importante della sonda consiste nello studio della composizione dell'atmosfera e dei venti. La fase di sgancio, entrata in atmosfera e atterraggio è quella più complessa e importante della missione perché è la prima votla che Esa fa atterrare una sonda da 600 chili su Marte.
Se andrà tutto bene, Esa avvierà la fase due di Exomars, ancora più difficile. Dovrà arrivare sul suolo marziano un modulo di discesa con un rover, ExoMars2018. Un veicolo a sei ruote in grado di spostarsi in ogni direzione e anche di sollevare le ruote come fossero zampe e, letteralmente, usarle per camminare. Anche questa seconda parte di Exomars è propedeutica a un passo successivo: Esa ha in programma il lancio di una sonda per raccogliere campioni di suolo marziano e riportarli sulla Terra.
La missione, proposta dall'Italia e dall'Agenzia Spaziale Italiana costerà 1,2 miliardi di euro. Asi è il massimo finanziatore con il 33% della spesa totale, ovvero 370 milioni. L'aumento dei costi rispetto ai piani iniziali è dato dalla trasformazione di quella che doveva essere una missione dimostrativa in una missione scientifica vera e propria. (AGI)