Crisi: nasce Eurmed, piattaforma europea che donera' 5 mln farmaci
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Crisi: nasce Eurmed, piattaforma europea che donera' 5 mln farmaci

Crisi: nasce Eurmed, piattaforma europea che donera' 5 mln farmaci

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(AGI) - Roma, 22 lug. - Action Medeor (Germania), Ihp(Inghilterra) e la Fondazione Banco Farmaceutico (Italia)lanciano Eurmed, la prima piattaforma europea per la raccoltadi farmaci destinati ai piu' bisognosi. Da oggi sara' possibileper le onlus che operano per la cura dei piu' indigenti intutto il mondo fare affidamento su un sistema sicuro, rapido edefficiente che a regime mettera' a disposizione circa 5 milionidi medicinali validi. Tutto cio' sara' reso possibile grazie aun innovativo sistema che garantira' alle azienda farmaceutichedi monitorare in tempo reale la destinazione di ogni farmacodonato. Il progetto ha potuto concretizzarsi grazie al filoconduttore che lega le tre realta'. Action Medeor, IHP e Banco Farmaceutico, rispettivamentereferenti nazionali per la donazione di farmaci in Germania,Regno Unito e Italia, condividono, una visione comune perservire il settore sanitario in tutta Europa e utilizzano ilmedesimo meccanismo per la donazione di medicinali. Inparticolare Action Medeor e IHP si occupano di contesti diemergenza sanitaria e progetti di soccorso in tutto il mondo.Banco Farmaceutico e' presente in Italia, Spagna e Portogallocon un impegno contro la poverta' sanitaria. Fondamentale perla riuscita del progetto e' stato l'apporto della Johnson &Johnson Corporate Citizenship Trust che ha finanziato la fasedi startup dell'iniziativa. "Eurmed - dichiara Paolo Gradnik,presidente della Fondazione Banco Faramceutico - rappresenta unimportante passo in avanti per lo sviluppo della nostrabattaglia quotidiana a sostengo di coloro che non hanno accessoalle cure mediche. La creazione di questa piattaforma -conclude Gradnik - favorira' la donazione di farmaci da partedelle case farmaceutiche europee. Da oggi sara' infattipossibile per le aziende destinare quei farmaci ancora validi eperfettamente utilizzabili, ma che per varie ragioni non sonoall'interno del circuito commerciale. Se le azienderaccoglieranno la nostra sfida si potranno destinare aibisognosi una quantita' pari a 5 milioni di confezioni difarmaci l'anno". (AGI).
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