La nuova frontiera del commercio si chiama biomarketing. Ecco cosa è
ADV
ADV
La nuova frontiera del commercio si chiama biomarketing. Ecco cosa è

La nuova frontiera del commercio si chiama biomarketing. Ecco cosa è

Sonia Montrella
 shopping online carta computer
 shopping online carta computer
ADV
ADV

Gli acquisti? Nel 90% dei casi sono emotivi

  1. In primo luogo, nuovi strumenti di ricerca per interpretare i fenomeni: “l’analisi del dichiarato non è più sufficiente, è invece necessario ricorrere all’analisi di dati biometrici (del corpo) e dell’attività celebrale al fine di fornire interpretazioni autentiche del perché un individuo manifesti certe reazioni quando esposto a uno stimolo (di marketing)”.
  2. È fondamentale, in secondo luogo, concepire in modo nuovo il valore che si intende generare al mercato: fino ad oggi ci si è concentrati su prodotto e servizio, ora è fondamentale costruire un’architettura di interazioni consistente nel tempo; il valore è dunque la somma di “che cosa” un’impresa propone + “come” si relaziona al mercato.
  3. Vi è infine un tema di nuovo ritmo del marketing, per combinare una visione di lungo periodo – orientata al raggiungimento di uno status di intimità collettiva con il mercato (un concetto che trova le sue fondamenta nell’opportunità di fare in modo che la marca sia in risonanza emotiva con il mercato di riferimento) – e una di breve - finalizzata all’identificazione dei love times (i momenti chiave in cui ci si gioca la decisione di acquisto nel variegato percorso che il consumatore compie rispetto a una marca/insegna).

In cosa consiste il Biomarketing

Non solo big data

Un nuovo ritmo nel Marketing

  • L’intimità collettiva: una prospettiva di lungo periodo, volta alla costruzione di una marca capace di creare nel contesto risonanza emotiva, ovvero un ambiente diffuso di connessioni emotive e di coerenze valoriali tra la base di consumatori in target e l’azienda/marca
  • Love times: muoversi in una prospettiva di breve periodo richiede di identificare i cosiddetti love times, ovvero quei momenti in cui è massima la probabilità di ricezione dello stimolo da parte del consumatore.
ADV