Una città irlandese ha detto 'no' a un investimento di Apple da 850 milioni
Cupertino accantona un progetto per un centro dati: i residenti temevano per l'impatto ambientale

Apple ha accantonato il suo piano per costruire un centro dati da 850 milioni di euro in Irlanda. L'impianto sarebbe dovuto sorgere ad Athenry nella contea di Galway e avrebbe dovuto essere uno dei primi data Center di Apple in Europa. Tuttavia alcuni abitanti della contea si sono opposti alla nascita del centro, sollevando preoccupazioni per la flora e la fauna locali, problemi energetici, di inquinamento sonoro e persino pericoli per una pista ciclabile.
In particolare, spiega The Irish Times, i residenti locali puntano il dito contro l'inquinamento acustico che potrebbe derivare dai 18 generatori che alimenteranno i sistemi, con conseguenti problemi per la flora e la fauna locale.
Il gruppo di abitanti di Galway che si oppongono al progetto sostengono che Apple ha scelto il luogo sbagliato, anche perché nelle vicinanze è presente una scuola con 300 ragazzi e insegnanti, oltre a pecore, mandrie da latte, cavallini Connemara, tutto bestiame allevato in appezzamenti adiacenti.
La polemica ambientale ha comunque convinto Apple a non costruire il data center. "Diversi anni fa - si legge in una nota di Apple - abbiamo chiesto di costruire un data center ad Athenry. Nonostante i nostri migliori sforzi, i ritardi nel processo di approvazione ci hanno costretto a fare altri piani e non saremo in grado di andare avanti con il data center".
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