Bruxelles - Il processo di ratifica dell'accordo sul clima di Parigi procede speditamente e quella di oggi, con l'accordo dei Ventotto ministri dell'Ambiente a Bruxelles, e' "una giornata storica" secondo il commissario Ue al Clima, Miguel Canete. Ora l'accordo dovra' essere avallato dal Parlamento europeo nella sessione plenaria della prossima settimana, e successivamente ci sara' l'ok formale del consiglio con una procedura scritta. Nel frattempo, continuano ad essere decise le ratifiche nazionali, e in Europa, come ha ricordato lo stesso Canete, i paesi che l'hanno gia' fatto sono sette (Germania, Francia, Ungheria, Austria, Malta, Portogallo e Slovacchia): in tutto, "considerando anche Canada Usa e India che sta per ratificare, siamo gia' al 53%". Canete e' ottimista sull'accoglimento da parte dei parlamenti nazionali: "se c'e' un argomento non controverso - ha detto - se c'e' un accordo che e' stato bene accolto dalle ong, dall'industria e da tutti i partiti politici, e' stato proprio accordo Parigi". Canete ha anche ricordato che "fino a pochi giorni fa molti non credevano un accordo fra 28, e oggi, grazie al lavoro della presidenza slovacca, l'abbiamo invece raggiunto". (AGI)