Milano - Dopo il successo della versiole 'alleggerita' del P8, Huawei lancia la versione lite del neonato P9 che rinuncia però al doppio obiettivo Leica per una fotocamera da 13MP, con lente grandangolare da 28mm e un’apertura pari a f/2.0 per scattare foto di alta qualità in ambienti con poca luce. Le foto possono essere salvate con diversi filtri colore, modificate con effetti graffiti o a mosaico,
i video registrati in time-lapse o al rallentatore. La qualità di riproduzione dell’audio è paragonabile a quella di dispositivi di
fascia premium: la resa del suono a bassa frequenza. Il corpo è sottile con bordi in metallo, le linee curve e lo spessore di solo 7,5 mm per uno schermo da 5,2” Full HD. L’applicazione health tiene conto dei passi fatti e delle relative calorie consumate, integrandosi con i propri dati personali.
Huawei P9 lite, basato sul sistema operativo Android 6.0 arricchito dalla EMUI 4.1, ha minuscole antenne nascoste nel
corpo in metallo per la connessione ad alta velocità 4G LTE anche in condizioni di movimento ad alta velocità. La durata della
batteria, da 3000mAh, permette un uso intensivo del telefono anche per due giorni. Attraverso la funzionalità Fingerprint Sense 2.0 è possibile sbloccare lo smartphone in meno di 0,5 secondi, mantenendo i propri dati personali sempre al sicuro e protetti. Il sensore
d’impronta digitale, inoltre, semplifica l’utilizzo del dispositivo, consentendo di scattare foto, rispondere a chiamate, silenziare allarmi, scorrere le foto in galleria ed accedere rapidamente alle notifiche dello smartphone.
P9 lite monta il processore Octa-Core Kirin 650 con 3GB di RAM ed è disponibile nei colori bianco, nero e oro, a 299 euro. (AGI)