Come è piazzata l'Italia in Europa per crescita?

Renato Brunetta, capogruppo alla Camera di Forza Italia, cita i dati sul Pil. Abbiamo verificato se sono esatti

Come è piazzata l'Italia in Europa per crescita?
 Silvia Loro/NurPhoto
 Renato Brunetta (Afp)

Il 7 febbraio Renato Brunetta, capogruppo alla Camera di Forza Italia, ha dichiarato: “Secondo le previsioni economiche d’inverno appena pubblicate dalla Commissione Europea, l’Italia si conferma all’ultimo posto nell’Unione per crescita del Pil, con un tasso pari al +1,5% previsto per il 2018, ben al di sotto del tasso di crescita medio dell’area euro, pari al +2,3%. La situazione peggiorerà addirittura nel 2019, quando l’Italia rallenterà al +1,2%, sempre molto indietro rispetto alla media dell’area euro, che si attesterà al +2%. (…) Soltanto il Regno Unito, a causa degli effetti negativi prodotti dalla Brexit, potrebbe fare peggio, con una previsione di crescita del +1,4% per il 2018 e +1,1% per il 2019”.

Si tratta di un’affermazione corretta.

Lo scorso 30 gennaio la Commissione europea ha pubblicato le previsioni economiche di inverno 2018. Possiamo verificare le affermazioni di Brunetta direttamente nell’allegato statistico.

Nel 2018 la Commissione prevede che il Pil dell’Italia cresca dell’1,5%, come nel 2017, aumentando la stima rispetto alla precedente pubblicazione (autunno 2017) dello 0,2%. Siamo il Paese che nel 2018 avrà, in base alle previsioni, la crescita più bassa nell’area euro, che cresce in media del 2,3%. Nell’Unione europea a 28 fa peggio dell’Italia solo il Regno Unito, come dice Brunetta. Londra dovrebbe infatti crescere dell’1,4%, lo 0,1% meno dell’Italia.

Brunetta riporta correttamente anche i dati relativi al 2019: per l’Italia si prevede una crescita del Pil dell’1,2%, per il Regno Unito dell’1,1% e per l’area euro del 2%.

https://www.sharethefacts.co/share/47f3e5b2-285d-4d1f-9472-932205dfec7e

 



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