Usa: afroamericani uccisi, 50 fermati nelle proteste a New York
ADV
ADV
Usa: afroamericani uccisi, 50 fermati nelle proteste a New York

Usa: afroamericani uccisi, 50 fermati nelle proteste a New York

di lettura
(AGI) - New York, 5 dic. - Almeno 50 fermati a New York nellaseconda notte consecutiva di proteste per l'impunita' nei casidi agenti bianchi che uccidono afro-americani disarmati. Adalimentare la rabbia, dopo il proscioglimento dell'agente che a luglio a Staten Island aveva soffocato Eric Garner mentrelo arrestava, e' arrivata la notizia dell'uccisione di un altroafro-americano a Phoenix, il 34enne Rumain Brisbon, dopo cheera stato fermato alla guida di un Suv. I manifestanti sonosfilati in corteo da Foley Square, nel sud di Manhattan, ehanno bloccato il ponte di Brooklyn urlando "Non riesco arespirare", le ultime parole pronunciate da Garner prima dimorire. In 7mila hanno circondato il quartier generale dellapolizia nella Grande Mela e altri 1.500 hanno protestato aHarlem. I manifestanti hanno anche imposto la chiusura dell'HollandTunnel e della West Side Highway di Manhattan, paralizzando iltraffico nella Grande Mela. La rabbia per la mancataincriminazione dell'agente Daniel Pantaleo che soffoco' Garnere per il nuovo caso di Phoenix e' esplosa anche a Chicago,Orlando, Baltimora, Boston e Seattle, dove si e' sfiorato loscontro tra manifestanti e poliziotti. A Washington un corteosi e' diretto verso Capitol Hill, anticipando la marciaorganizzata per il prossimo 14 dicembre. A guidare il corteo verso il ponte di Brooklyn, nellaGrande Mela, e' stata Costance Malcom, mamma del 18enneRamarley Graham ucciso nel 2012 da un poliziotto mentre era acasa, nel Bronx, disarmato. "Hanno ucciso mio figlio nella miacasa. Non rappresentava una minaccia per nessuno e l'hannofatto fuori come se niente fosse - ha denunciato - dobbiamo farsentire la nostra voce, siamo stanchi, dobbiamo reagire". Vicino al Barclays Center sono state allineate delle fintebare con i nomi delle vittime della polizia. Manifestanti diogni razza, in gran parte giovani, hanno reclamato "Giustizia"issando cartelli con le critte scritto "Le vite dei nericontano", "Il Gran giuri' e' una truffa", "La nostra democraziasta soffocando". Le proteste a New York sono iniziate verso le18.30 con marce sui marciapiedi ma poi, con il passare delleore, sono dilagate nelle strade mandando in tilt il trafficocittadino. Il sindaco Bill de Blasio, pur invitando alla calma,si e' schierato con i manifestanti: "Tutto cio' sta accadendoperche' e' cio' che la gente vuole. Continuate a chiedere". Solo verso la mezzanotte la folla dei manifestanti hacominciato a diradarsi mentre la polizia portava via le personearrestate. Indossando un cappellino verde per esserericonosciuti, un gruppo di avvocati chiedeva il nome a quantifinivano in manette per presentare richiesta per farliliberare. (AGI) .
ADV