Usa 2016: McCarthy rinuncia, caos repubblicani per dopo-Boehner
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Usa 2016: McCarthy rinuncia, caos repubblicani per dopo-Boehner

Usa 2016: McCarthy rinuncia, caos repubblicani per dopo-Boehner

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(AGI) - Washington, 9 ott. - Caos tra i repubblicani americani,dopo che l'ala destra del partito ha indotto Kevin McCarthy aritirare la sua candidatura a speaker della Camera deirappresentanti. Il passo indietro a sorpresa di McCarthy,50enne californiano che e' stato leader della maggioranza delGrand Old Party, e' arrivato dopo che il Tea Party aveva fattoun fuoco di sbarramento contro il suo approdo alla terza caricadello Stato, al posto del dimissionario John Beohner, anche luiosteggiato dalla destra. Il vuoto rischia di minare l'immaginedei repubblicani in una fase in cui il Congresso deve dibatteredi riduzione del disavanzo e tetto sul debito e mentre siaccende la battaglia per la nomination alla Casa Bianca. McCarthy aveva i voti per essere candidato ufficialmentedal partito nella votazione che sarebbe stata in programmagiovedi' sera, ma non i 218 necessari per essere poi eletto dalplenum della Camera dei rappresentanti. In particolare 40deputati repubblicani (sul totale di 247) della correnteconservatrice House Freedom Caucus avevano fatto sapere che nonlo avrebbero votato. Cosi' McCarthy ha annunciato che restera'leader della maggioranza ma ha spiegato che per la carica dispeaker "serve una faccia nuova" per "mentenere il partitoforte e unito". Il voto per la nomination repubblicana (la poltrona dispeaker spetta al Grand Old Party) e' stato rinviato senzafissare una nuova data, con Boehner che si e' detto disponibilea restare al suo posto fino all'elezione del successore. Tra inomi che circolano ci sono quelli di alcuni pesi massimi delpartito, come Paul Ryan (candidato dallo stesso Boehner), NewtGingrich e Mitt Romney. (AGI).
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