Youngstown - Con l'apertura dei seggi in Ohio e Nord Carolina ha preso il via stamane il secondo Super Tuesday delle primarie Usa 2016. A decidere le sorti delle candidature democratiche e repubblicane per la nomination di luglio al voto presidenziale di novembre sono cinque stati, oltre Ohio e Nord Caroline, anche Florida Illinois, Missouri. Per i repubblicani lo stato chiave e' proprio la Florida dove i 99 delegati in palio andranno tutti al vincitore. Per i repubblicani l'obiettivo e' uno solo: fermare Donald Trump. In casa democratica Hillary Clinton invece mira ad accaparrarsi delegati prima che la corsa si sposti all'ovest, dove il rivale Bernie Sanders puo' darle ancor piu' filo da torcere.
Certo e' che il nuovo 'Super Tuesday' potrebbe rappresentare una svolta nella corsa alla nomination presidenziale Usa. Per gli sfidanti di Trump il 'super martedi' 2' diventa cosi' un'ultima chiamata, specie per Marco Rubio e John Kasich. Entrambi giocheranno in casa: il primo nella Florida che lo ha eletto senatore, il secondo nell'Ohio che lo ha scelto come governatore e che porta in premio 66 delegati. Per il telegenico Rubio - che l'establishment ha in qualche modo adottato pur di fermare il 'bullo' Trump e l'outsider Ted Cruz - l'appuntamento e' quindi un prendere o lasciare, anche se i sondaggi non sembrano affatto a suo favore: in Florida il tycoon lo stacca di circa una ventina di ounti (e' a +17 o +24 a secondo delle rilevazioni).
Piu' abbordabile la sfida di Kasich, che ha ottenuto endorsement pesanti come quella dell'amico John Boehner, ex speaker della Camera, e che viene dato testa a testa con Trump nei sondaggi in Ohio. Anche per i dem il 'super martedi' 2' si profila cruciale: Hillary Clinton deve monetizzare il piu' possibile il suo vantaggio in Florida (dove precede Sanders di oltre 25 punti) e in North Carolina (dove e' avanti di circa 19 punti). Il 'socialista' Sanders mira invece a replicare la vittoria in Michigan della scorsa ssttimana negli altri Stati manifatturieri come il Missouri. Il tutto prima che la contesa si sposti piu' ovest - tra il 22 marzo e il 9 aprile si votera' in Stati come il Wisconsin - dove la spina nel fianco Sanders e' favorito. (AGI)