(AGI) - Roma, 10 mar. - La Commissione Ue ha deciso di nonaprire una procedura nei confronti dell'Italia per una"valutazione politica", che "poggia sull'impegno di portareavanti le riforme". Ma "se l'Italia non rispettera' ilcalendario delle riforme questo sara' considerato un fattorepeggiorativo". Lo dice il commissario Ue agli Affari Economici,Pierre Moscovici, intervenendo in video conferenza dinanzi allecommissioni in Esteri e Politiche Ue del Senato. "Se avessimochiesto la esatta applicazione dei trattati avremmo dovutochiedere all'Italia un impegno di due punti all'anno, e avremmodeciso da Bruxelles che l'economia italiana sarebbe rimasta inrecessione totale", spiega ancora Pierre Moscovici. "Non possiamoadottare le regole in modo brutale".
Il premier Renzi affida a Facebook il proprio commentopositivo. "Stamani l'Eurogruppo ha dato il via libera allanostra legge di Stabilita', la legge che ha tagliato 18miliardi di tasse, 80 euro e Irap. Sono stati cosi' smentititutti coloro che nei mesi scorsi avevano pronosticato labocciatura", scrive su Facebook Matteo Renzi. "L'Europa -prosegue il presidente del Consiglio - ci ha dato il vialibera, perche' ha visto i nostri conti e le nostre riforme epoi perche', in questo anno, un periodo in cui abbiamo fatto unlavoro straordinario, l'Europa e' cambiata". "Le paroled'ordine che prima erano stabilita' e austerita' sono diventatecrescita, riforme e investimenti. Settore nel quale l'Italia -aggiunge - sara' protagonista, contribuendo attraverso CassaDepositi e Prestiti con 8 miliardi di euro al fondo europeo pergli investimenti strategici, il cosiddetto piano Juncker". Poiconclude: "C'e' ancora molto da fare, lo sappiamo. E lo faremo.Ma intanto qualcosa si muove. E nell'Italia che era immobile daanni gia' questa e' una notizia. Forza, che e' davvero la voltabuona".