Ucraina: piano di pace in bilico. Putin, "non voglio la guerra"
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Ucraina: piano di pace in bilico. Putin, "non voglio la guerra"

Ucraina: piano di pace in bilico. Putin, "non voglio la guerra"

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(AGI) - Parigi, 7 feb. - Si lavora al piano di pace perscongiurare una guerra tra Russia e Ucraina. Il capo delCremlino, Vladimir Putin, asscura che Mosca "desideracollaborare con tutti". Ma gli Usa, per bocca delvicepresidente Biden, avverte: "ritiri le truppe o ne paghera'il prezzo, aiuteremo Kiev a difendersi". Il cancelliere tedescoAngela Merkel e' cauta sul negoziato: "esito incerto", mentreil presidente francese Francois Hollande avverte: "e' l'ultimachance per la pace". Ci sono ancora alcune questioni in sospeso - in particolarelo "statuto dei territori", il "controllo delle frontiere" e"il ritiro delle armi pesanti- prima di arrivare a un eventualeaccordo che metta fine alla crisi in Ucraina: lo hanno dettofonti dell'entourage del presidente francese, FrancoisHollande. "Domenica vedremo se e' possibile arrivare a unaconclusione. Se non si conclude domani, proseguiremo lediscussioni ancora per tutto il tempo necessario, ma non permolto tempo", ha aggiunto la fonte, ricordando che ilcancelliere tedesco Angela Merkel sara' negli Stai Unitilunedi' e martedi'. La Russia "non vuole la guerra con nessuno", anzi, "contadi collaborare con tutti", ha dichiarato Vladimir Putin. Ilpresidente russo ha cosi' implicitamente confermato il proprioappoggio al piano di pace per la Repubblica ex sovieticapropostogli dal cancelliere tedesco e dal titolare dell'Eliseo.Il leader del Cremlino ha tuttavia poi puntualizzato che Mosca"mai accettera' un ordine mondiale diretto da un unicosoggetto-guida incontrastato, che vuole rimanere tale". Putinha osservato come, "grazie al cielo", non ci sia "alcuna guerralanciata contro il nostro Paese". Esiste invece, e"assolutamente", il "tentativo di impedire con vari mezzi ilnostro sviluppo", ha denunciato, con palese allusione allesanzioni occidentali, e di "alterare l'attuale ordine mondialequale ha preso forma negli ultimi decenni, in seguito allacaduta dell'Unione Sovietica": con l'obiettivo appunto diarrivare a un mondo guidato da un unico soggetto, il quale"presume gli sia tutto permesso" mentre gli altri debbonoaccontentarsi "solo di quello che e' permesso loro, e checorrisponde ai suoi interessi". Noi, ha pero' ribadito inconclusione il leader russo, "mai ce ne persuaderemo". Ma gli Stati Uniti avvertono: "non abbiamo intenzione diindebolire l'economia russa, ma Putin deve scegliere traritirarsi dall'Ucraina o continuare a pagare un prezzo", hadetto il vicepresiddnte Joe Biden. Il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavorv ha avvertitoil segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg che ilsostegno concreto dell'Alleanza a Kiev mina gli sforzi di pacein Ucraina. Non solo. Mosca, ha aggiunto Lavrov, considera ilrafforzamento delle forze Nato nell'Europa orientale e negliStati Baltici (lo schieramento di contingenti a rotazione aiconfini con la Russia e la formazione di una forza di reazionerapida) come una minaccia al sistema di sicurezzaeuro-atlantico. La bozza del piano di pace prevede la concessione di"un'autonomia piuttosto forte" per le regioni orientali eseparatiste, con una zona cuscinetto demilitarizzata tra 50 e70 km di ampiezza tra le posizioni delle truppe di Kiev ed ifilo-russi, ha spiegato il presidente francese Hollande,sottolineando che il piano di pace e' "una delle ultimepossibilita'" per evitare la "guerra". Il cancelliere tedesco, Angela Merkel, e' cauta: "Dopo ladelusione di Minsk, serve cautela sulle garanzie che la Russiapuo' fornire all'Ucraina", ha detto riferendosi al fallimentodella tregua iniziata il 5 settembre dopo gli accordi nellacapitale bielorussa. "Non so se i colloqui di ieri con Vladimir Putin porterannoad una soluzione pacifica della crisi in Ucraina", ha aggiuntoMerkel. "Non e' possibile una soluzione militare alla crisiUcraina, ma bisogna sviluppare gli accordi di Minsk". Nelribadire che la crisi ucraina "non si puo' risolvere con mezzimilitari", il cancelliere tedesco ha esortato la Russia a fare"la sua parte". "I confini europei sono e devono restareinviolabili", ha ammonito la Merkel. (AGI).
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