Ucraina: Medvedev, Mosca non chiude porta a economie occidentali
ADV
ADV
Ucraina: Medvedev, Mosca non chiude porta a economie occidentali

Ucraina: Medvedev, Mosca non chiude porta a economie occidentali

di lettura
(AGI) - Mosca, 19 set. - I discorsi che dipingono la Russiacome un'economia chiusa sono fuori luogo, nonostante lesanzioni Mosca e' ancora pronta a collaborare con i partneroccidentali: lo ha assicurato il premier Dmitri Medvedev,intervento al forum internazionale sugli investimenti oggi aSochi. "Ogni discussione su cambiamenti del modello di svilupponella direzione di una chiusura dell'economia, e' inappropriatae non necessaria", ha dichiarato il premier, come riportano leagenzie. "Nonostante le sanzioni, la porta in Russia per i partneroccidentali non e' chiusa", ha tenuto a sottolineare,ricordando gli stretti legami economici e commerciali traUnione europea e Russia: la Federazione rimane un fornitorechiave dell'energia al Vecchio Continente; oltre il 60% degliinvestimenti russi all'estero sono nella Ue, per un valore diquasi 100 miliardi di dollari; le imprese europee a loro volta,sono tra i maggiori investitori nell'economia russa, con circa300 miliari di dollari, mentre lo scambio commerciale con iPaesi dell'Unione rappresenta per Mosca quasi la meta' deltotale con l'estero. Medvedev ha annunciato di aver firmato undecreto per introdurre dazi dogali sulle merci ucraine, che nonha pero' effetto immediato. La decisione arriva dopo che Kievha firmato l'accordo di associazione con l'Unione europea, nelquadro del quale Mosca vuole veder tutelati i suoi interessi.Lo riportano le agenzie russe. Il capo di governo ha poiavvertito che "ogni tentativo di mettere pressione sulla Russiastoricamente non ha mai portato ad alcun risultato". Medvedevha denunciato che "i partner occidentali hanno cessato diriconoscere il fatto che la Russia abbia propri interessinazionali", ma ha detto che Mosca e' pronta ad ascoltare lerichieste dell'Occidente, a condizione che questadisponibilita' sia ricambiata. (AGI)
ADV