Ucraina: Kiev sfida la Russia, "costruiremo muro lungo confine"
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Ucraina: Kiev sfida la Russia, "costruiremo muro lungo confine"

Ucraina: Kiev sfida la Russia, "costruiremo muro lungo confine"

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(AGI) - Kiev, 9 dic. - Nel giorno in cui sembra reggerefinalmente la tregua e le armi finora tacciono nelle regioniorientali ucraine di Donetsk e Lugansk, il premier di Kiev,Arseniy Yatsenyuk, getta benzina sul fuoco e torna adalimentare la tensione con la Russia. Il primo annuncio riguarda un faraonico progetto da 8miliardi di grivnie (451 milioni di euro) per costruire un murodi difesa lungo il confine con la Russia nei prossimi 4 anni.Non solo. Il premier ha annunciato che l'Ucraina spendera' il5% del suo Pil in armi. Kiev rinuncera' poi al suo attuale status di "Paese nonallineato" e definira' piani annuali di collaborazione con laNato oltre a confermare l'obiettivo finale di un ingresso apieno titolo nell' Ue. Da ultimo Kiev citera' in giudizio Moscaalla Corte Internazionale di Giustizia Onu dell'Aja perviolazione della convenzione contro il terrorismo. In sintesi Yatsenyuk ha annunciato da Kiev, mentre ilpresidente Petro Poroshenko e' nel Donbas, tutta una serie dipassi destinati ad alimentare lo scontro con Mosca. La nuova tregua entrata in vigore tra Kiev ed i separatistifilo-russi nell'Ucraina orientale alle 8 ora italiana stareggendo, ha constatato Poroshenko, anche se i nuovi negoziatidi Minsk (dove il 5 settembre venne firmato il primo cessate ilfuoco mai rispettato) previsti per oggi sono stati rinviati al12 dicembre. Le Nazioni Unite hanno stimato che dall'entrata in vigoredella prima tregua sono rimaste uccise 1.000 persone mentre4.300 sarebbero le vittime delle ostilita' dall'inizio delconflitto a marzo. Il governo ucraino ha comunque annunciato, come previsto,che le sue truppe "hanno sospeso i combattimenti" nelle regioniseparatiste orientali di Donetsk e Lugansk (Donsabas) "inpreparazione del cosiddetto 'giorno del silenzio'", ossial'inizio effettivo oggi del rispetto del cessate il fuocosottoscritto il 5 settembre scorso a Minsk, ma mai rispettatodalle parti. Allo steso tempo avvertono che "sono pronti arispondere al fuoco se attaccati dai separatisti" filo russi. Intanto, dopo aver ricevuto la prima tranche del pagamentodi 378 milioni di dollari da Kiev, la russa Gazprom ha ripresole forniture di gas a Kiev, sospese a giugno per il mancatopagamento dei debiti pregressi. Lo hanno confermato la stessaGazprom che l'ucraina Ukrtransgaz, specificando che il volumegiornaliero garantito sara' di 43,5 milioni di metri cubi.(AGI) .
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