Turchia: leader nuova opposizione, "donne e giovani per cambiare"
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Turchia: leader nuova opposizione, "donne e giovani per cambiare"

Turchia: leader nuova opposizione, "donne e giovani per cambiare"

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(AGI) - Istanbul, 7 apr. - Un partito fuori dagli schemiirrompe sulla scena politica turca, a due mesi dalle elezionidel 7 giugno, con l'ambizione di "unire e cambiare" il Paese,con una nuova classe dirigente di giovani e di donne. LaTurchia e' un Paese dominato da uomini", ha osservato ilcandidato premier Eran Tapan in un'intervista all'Agi in cui haannunciato un accordo di coalizione tra il suo partito Ilk(primo in turco, ndr) e Kadin, il partito delle donne guidatoda Benal Yazgan. "Durante il governo dell'Akp di Recep Tayyp Erdogan, lapercentuale di violenze sulle donne e' aumentatavertiginosamente", ha denunciato l'imprenditore 50enneintervistato nella sede operativa del partito a Bebek, ilquartiere piu' alla moda di Istanbul. Affiancato dallapresidente di Kadin, il leader di Ilk ha lanciato un appello:"Invitiamo il popolo turco a lottare per i diritti delle donne,a fare in modo che siano finalmente rappresentate, vogliamoportare il loro punto di vista in Parlamento e per questo nellenostre liste il 55% dei candidati saranno donne, e' la primavolta che avviene in Turchia". "Noi non siamo ne' di destra, ne' di sinistra e nessuno deinostri candidati ha un passato politico alle spalle", haspiegato ancora il leader di Ilk circondato dal suo staff,composto in gran parte da donne e da ragazzi. "Ci proponiamocome un partito nuovo e laico, abbiamo intenzione di portareavanti un'azione rivoluzionaria e di cambiare il sistemapolitico del Paese, mantenendo saldi i principi fondamentalidella nostra Costituzione". Tapan ha usato toni conciliatori enon vuole arrivare a uno scontro con l'Akp del presidente RecepTayyp Erdogan: "Nessuno deve temerci e ognuno deve sentirsilibero di sostenerci, perche' non facciamo discriminazioni, ne'di tipo religioso, ne' etnico, ne' politico", ha assicurato.L'Ilk "vuole puntare sull'istruzione dei giovani, incoraggiarelo sviluppo di aziende innovative e creare brand turchi daesportare in tutto il mondo, almeno tre nell'arco di 10 anni",ha precisato Tapan, "vogliamo dare la possibilita' ai nostrigiovani istruiti e qualificati di creare le loro start-updigitali, vogliamo puntare sull'innovazione e sullo sviluppo". Inevitabile una domanda sull'attentato al magistrato MehmetSelim Kiraz che si occupava del caso del ragazzo ucciso al GeziPark di Istanbul: "Respingiamo con forza la violenza e ilterrorismo", ha premesso Tapan, "sappiamo pero' che ci sonomolte teorie, molti punti interrogativi, ci si chiede perche'sia successo, si dice che nel corpo del procuratore siano statitrovati 10 proiettili e non 5 come comunicato ufficialmente".Il caso porta alla luce un problema fondamentale nel Paese,secondo Tapan, "la mancanza di fiducia nella giustizia": "Ecco,noi vogliamo che la popolazione creda nell'equita' del sistemagiudiziario, vogliamo un Paese piu' democratico". A quantisottovalutano il fenomeno Ilk, nato appena due mesi fa, Tapanreplica con convinzione di essere certo di superare losbarramento del 10% (pari a 5,2 milioni di voti), condizionenecessaria per entrare in Parlamento. "Puntiamo a raccogliereil consenso dei 14 milioni di indecisi e insoddisfatti che alleultime elezioni non sono andati a votare, dei 5,5 milioni didiciottenni che votano per la prima volta e degli scontentidell'Akp e degli altri partiti di opposizione", ai quali ilcandidato premier rivolge un invito a unirsi intorno all'Ilk"per contare davvero e cambiare la Turchia". Tapan e' un esperto di marketing ed economia, ha studiato aIstanbul e ha conseguito un master in International Managementall'universita' di Cambridge. Tornato in Turchia dopo 10 annidi esperienza professionale tra Londra e New York, Tapan hafondato l'agenzia pubblicitaria 'Ide'. .
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