Tunisi: si rafforza pista della Libia, "commando addestrato li'"
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Tunisi: si rafforza pista della Libia, "commando addestrato li'"

Tunisi: si rafforza pista della Libia, "commando addestrato li'"

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(AGI) - Tunisi, 20 mar. - Si rafforza la pista libica perl'attacco di Tunisi, dopo che il governo tunisino ha confermatoche due attentatori del Museo del Bardo di Tunisi erano statiaddestrati in un campo jihadista in Libia. "Hanno lasciato ilPaese illegalmente lo scorso dicembre per andare in Libia esono riusciti ad addestrarsi li' all'uso delle armi", hadichiarato alla tv locale il ministro dell'Interno tunisino,Rafik Chelly. L'attentato di mercoledi', in cui sono stati uccisi 20turisti, di cui 4 italiani e un poliziotto tunisino, e' statorivendicato dall'Isis. Lo Stato islamico ha reclutato centinaiadi tunisini e, nel messaggio su Twitter, ha minacciato nuoviattentati. Secondo le autorita' di Tunisi, sono 3mila icittadini del Paese nordafricano che hanno aderito all'Isis inIraq, Siria e Libia. Il ministro di Tunisi ha citato alcunicampi di addestramento in Libia che si troverebbero nella zonadi Bengasi e di Derna, dove si sono infiltrati i terroristidell'Isis. I due attentatori del Bardo, uccisi nel blitz delle forzedi sicurezza per liberare gli ostaggi, sono stati identificaticome Yassine Abidi e Hatem Khachnaoui. Il ministro tunisino haspiegato che Abidi era stato fermato prima della sua partenzaper la Libia e che i due erano "cellule dormienti". Dopol'attentato, la polizia ha arrestato 4 familiari di Khachnaouie sta dando la caccia ad altri terroristi legati all'Isis chepotrebbero essere pronti a colpire. Secondo il Governo, sono circa tremila i tunisini che sisono uniti all'Isis. "Sappiamo - ha aggiunto il ministro Chelly- che vengono addestrati in campi takfiri in Libia, a Sabrata,Bengasi o Dema". L'ufficio del presidente tunisino Beji CaidEssebsi ha reso noto che sono state arrestate nove persone, dicui quattro sospettate di essere collegate direttamenteall'attentato al museo e cinque per collegamenti con la celluladei terroristi. Nell'intervento per celebrare l'indipendenzadalla Francia avvenuta nel 1956, il presidente tunisino hasottolineato che si tratta della prima sfida sul fronte dellasicurezza e ha invitato il Paese all'unita' nazionale. (AGI).
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