Tunisi: azzerati vertici polizia, arrestato agente di guardia Bardo
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Tunisi: azzerati vertici polizia, arrestato agente di guardia Bardo

Tunisi: azzerati vertici polizia, arrestato agente di guardia Bardo

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(AGI) - Tunisi, 23 mar. - Linea dura del governo tunisino dopole negligenze nella sicurezza emerse con l'attentato dimercoledi' scorso al Museo del Bardo. Il premier tunisino,Habib Essid, ha licenziato il capo della polizia di Tunisi e haazzerato i vertici della sicurezza nella capitale. Intanto e'stato arrestato il poliziotto che aveva abbandonato il serviziodi guardia all'esterno del museo poco prima dell'attacco,spianando la strada ai due terroristi. Il giudice istruttore diTunisi incaricato dell'inchiesta sta interrogando testimoni eagenti di polizia in servizio il giorno dell'attentato, perricostruire le fasi della strage e individuare leresponsabilita'. Il provvedimento di fermo nei confrontidell'agente, incaricato di presidiare l'ingresso del museo, e'stato emesso al termine dell'interrogatorio davanti almagistrato. Il governo di Tunisi ha reso noto che sei altidirigenti dell'apparato di sicurezza sono stati licenziati: traquesti il capo della polizia di Tunisi, il commissarioresponsabile per l'area in cui si trovano il Museo del Bardo eil Parlamento, il responsabile per la sicurezza dei turisti eil capo di una brigata di intelligence. "La scorsa notte, ilpremier ha visitato l'area attorno al museo e ha notato alcunemancanze", ha spiegato il responsabile della comunicazione delgoverno, Mofdi Mssedi, "quindi (Essid) ha deciso di mandare acasa un certo numero di funzionari". Nel frattempo, ilquotidiano Al Shourouk ha rivelato che alcuni funzionari delministero dell'Interno sarebbero venuti a conoscenza di minaccespecifiche contro il Parlamento tunisino il giorno primadell'attentato de avrebbero richiesto un rafforzamento dellemisure di sicurezza attorno all'edificio e al vicino museopreso di mira dai terroristi. Una marcia di solidarieta' controil terrorismo e' stata convocata per domenica prossima dalleautorita' tunisine che hanno invitato nella capitalerappresentanti di altri Paesi, per una manifestazione che avra'lo stesso spirito di quella organizzata a Parigi da FrancoisHollande, dopo l'attentato alla redazione di Charlie Hebdo nelgennaio scorso. Intanto, prosegue la caccia al terzo terroristaresponsabile dell'attacco al museo del Bardo: la polizia haarrestato oltre venti persone, dieci delle quali ritenutedirettamente coinvolte nella pianificazione dell'attentato, masta ancora dando la caccia al terzo uomo che avrebbematerialmente partecipato all'azione, assieme ai due terroristiuccisi nel blitz delle unita' d'elite. Alcuni degli arrestatisono rientrati recentemente nel Paese nordafricano, dopo avercombattuto al fianco degli jihadisti dello Stato islamico e dialtri gruppi terroristici islamisti in Siria, in Iraq e nellavicina Libia, dove i due attentatori uccisi al Bardo si eranoaddestrati, dopo essersi radicalizzati in alcune moscheetunisine gestite da imam reclutatori di terroristi. .
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