Senza clamori nel tono della voce, ma nelle dichiarazioni Ivanka Trump ha bocciato la politica del padre, Donald, presidente degli Stati Uniti, nella gestione dei migranti e nel rapporto con la stampa. "Io non considero la stampa nemico del popolo", ha spiegato smentendo il padre. Inoltre ha avuto parole pesanti anche sulla tolleranza zero adottata contro i migranti. "Vedere più di 2.500 bambini migranti separati dai loro genitori è stato il momento piu' basso" di questa presidenza, ha dichiarato in una conferenza a Washington.
"Ho un'opinione molto forte su questo e sono ferocemente contraria alla separazione familiare", ha aggiunto. "È stato uno dei momenti peggiori anche per me", ha confessato dopo aver osservato che "l'immigrazione è un tema molto complesso". "Sono figlia di un'immigrata", ha detto riferendosi alla madre Ivana, cresciuta in quella che allora era la Cecoslovacchia. "Ma viviamo in uno Stato di diritto e quindi dobbiamo stare molto attenti a non incoraggiare comportamenti che mettono in pericolo i bambini".