Il presidente Donald Trump dovrà pagare 2 milioni di dollari ad alcune organizzazioni no profit che lo hanno accusato di aver utilizzato a scopo politico e personale soldi raccolti per beneficenza dalla sua fondazione. Lo ha stabilito la Corte Suprema di New York nell'ambito del patteggiamento seguito al ricorso civile presentato nel giugno del 2018 dal procuratore generale dello Stato con Trump, contro i suoi tre figli maggiori e contro la Trump Foundation.
Al centro del contenzioso legalle, 2,8 milioni di dollari raccolti in Iowa dalla fondazione del Tycoon durante le presidenziali del 2016 e che, invece di andare ai veterani come promesso, sono stati utilizzati per la campagna presidenziale del presidente e per pagare lo staff. "Il signor Trump ha violato il suo dovere fiduciario rispetto alla fondazione", ha dichiarato il giudice della Corte Suprema di Manhattan, Saliann Scarpulla, accusando la fondazione di aver "orchestrato" la raccolta fondi che sono poi stati destinati alla campagna elettorale.