Ecco la lista dei 10 finalisti scelti dal Time per la persona dell'anno
Da Jeff Bezos a Donald Trump, chi sarà sulla copertina del magazine come persona più importante del 2017

Il 6 dicembre la rivista TIME annuncerà, per la novantesima volta nella sua storia, l’attesa “Person of the Year”. Ovvero quel profilo, realtà o movimento che, più di qualunque altro, è stata capace di influenzare il mondo e, nel bene o nel male, ha fatto parlare di sé. Se si sfogliano le edizioni più recenti spuntano nomi come Zuckerberg, Putin o Beyoncé, ma anche gli attivisti del gruppo Black Lives Matter o gli scienziati del CRISPR.
La rosa del 10 finalisti
Time ha pubblicato lunedì 4 dicembre la shortlist dei finalisti che si contenderanno l’ambita copertina. Eccoli, in rigoroso ordine alfabetico:
1) Jeff Bezos
Il fondatore di Amazon è diventato quest’anno l’uomo più ricco del mondo (scalzando Bill Gates) ampliando le sue attività e i suoi successi.
2) The dreamers
I cosiddetti “sognatori”, ovvero quelle migliaia di giovanissimi immigrati, privi di documenti, portati negli Stati Uniti dai loro genitori quando erano bambini. Per lo più millennial che sono costretti ad affrontare le decisioni prese dal presidente Trump nei confronti del programma (Deferred Action for Child) creato per loro da Barack Obama.
3) Patty Jenkins
Per molti la favorita è la regista di Wonder Woman, il film che ha battuto numerosi record e conquistato i botteghini di mezzo mondo. È la prima donna regista ad aver realizzato un film che ha incassato più di 100 milioni di dollari nel primo weekend nelle sale. In attesa del secondo, attesissimo, capitolo.
4) Kim Jong-Un
“The Rocker Man”, il soprannome datogli da Trump, ha conquistato le prime pagine di tutti i giornali del mondo per i test missilistici fatti dal suo regime e per le sue minacce di una nuova imminente guerra con il mondo occidentale.
5) Colin Kaepernick
L’uomo della protesta. L’ex quarterback dei San Francisco 49ers, squadra della NFL, non è riuscito a trovare un ingaggio dopo aver lanciato una protesta nazionale contro il razzismo e la brutalità della polizia inginocchiandosi durante l'inno nazionale.
6) The #MeToo movement
Il movimento, nato dopo le rivelazioni e le accuse contro il produttore Harvey Weinstein, mira a far luce sulle molestie sessuali e sulle aggressioni che le donne hanno subito nel posto di lavoro o durante i colloqui
7) Robert Mueller
È stato nominato consigliere speciale dopo il licenziamento del direttore dell’FBI, James Comey e ha avuto un ruolo chiave nelle vicende che girano intorno al Russiagate.
8) Principe Mohammed bin Salman
Il principe ereditario, figlio del re saudita Salman, si è reso protagonista di una campagna contro la corruzione nel Paese per rafforzare il suo potere. Ha fatto arrestare noti uomini d'affari e membri della famiglia reale.
9) Donald Trump
Il Presidente degli Stati Uniti d’America è pronto per il bis. Già nominato “persona dell’anno” nel 2016 e tra i papabili per la riconferma. Anche se, su twitter, ha già rifiutato questa possibilità scatenando reazioni che sono già virali.
10) Xi Jinping
Il presidente cinese ha tutte le carte in regola per vincere. È stato il vero protagonista del Congresso del Partito Comunista ricevendo un secondo mandato quinquennale. È stato persino inserito nella Costituzione del partito aumentando la sua leadership dentro e fuori la Cina.
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