Sudafrica: assolto ereditiere accusato morte moglie in luna miele
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Sudafrica: assolto ereditiere accusato morte moglie in luna miele

Sudafrica: assolto ereditiere accusato morte moglie in luna miele

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(AGI) - Londra, 8 dic. - Sua moglie fu uccisa durante la lunadi miele in Sudafrica, nel 2010; e per quella morte ShrienDewani, ricco ereditiere britannico di origine indiana, erafinito sotto processo con l'accusa di averne organizzatol'omicidio simulando un'aggressione in un quartiere di Citta'del Capo. Oggi pero' l'uomo e' stato scagionato da un tribunaledell'Alta Corte del Paese africano per insufficienza di prove eperche' gli elementi raccolti sono stati definiti dal giudice"contraddittori". La storia e' rimasta con molti lati oscuri eha solleticato la curiosita' morbosa del pubblico non solobritannico per i particolari, a volte scabrosi. Ma e' laseconda sentenza discutibile presa dalla giustizia sudafricananel giro di qualche settimana: a ottobre infatti e' statocondannato a 5 anni Oscar Pistorius, giudicato colpevole diomicidio colposo per la morte della sua fidanzata, ReevaSteenkamp; una sentenza giudicata dalla procura "scandalosa" e"incredibilmente lieve" dalla procura, che infatti hapresentato appello (proprio domani si decidera' se il processosi fara'). Trentaquattrenne belloccio, Dewani e' -come la suabella moglie, Anni (28)- membro di una facoltosa famiglia indu'trapiantata in Occidente. La sera del 13 novembre 2010 lacoppia, che era sposata da solo due settimana, aveva deciso dicenare in un ristorante elegante quando il taxi su cuiviaggiava fu assalito. Dewawni sostiene di esser fuggitoperche' minacciato con un'arma. Ma il corpo senza vita dellamoglie fu trovato il mattino seguente nel sedile posterioredell'auto con un colpo alla testa. Rintracciati e condannati alunghe pene detentive, il tassista e uno degli assalitoriraccontarono che Dewani offri' loro 15mila rand (un migliaio dieuro al cambio attuale) per assassinare Anni. Nel corso delprocesso, la procura ha sostenuto che l'accusato eraomosessuale e voleva sottrarsi a un matrimonio combinato dallerispettive famiglie. Dewani invece sin dal primo giorno haammesso di essere bisessuale (e' emerso per esempio che pagavagli uomini in cambio dei loro favori, ma ha sostenuto di essereinnamorato della moglie. La famiglia di lei, sconvolta dopo lasentenza, ha gia' preannunciato che cerchera' di far partireuna causa nel Regno Unito: in lacrime, Anish Dewani, la sorelladella vittima, ha detto ai cronisti che "la giustizia li ha"traditi". Una statua di cera, invece lui che, impeccabilmentevestito in giacca e cravatta, dopo la sentenza e' andato adabbracciare la madre: rientrera' in tempi brevissimi in GranBretagna, il Paese che aveva dovuto lasciare ad aprile dopo unastrenua battaglia giudiziaria per tentare di evitarel'estradizione in Sudafrica. (AGI).
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