(AGI) - Mosca, 16 lug. - E giorno di lutto oggi a Mosca, doveieri il piu' tragico incidente nella storia della metropolitanacittadina ha causato 22 morti e 130 feriti, di cui un terzoversa ancora in gravi condizioni: bandiere a mezz'asta su tuttigli edifici istituzionali, annullati eventi di intrattenimentosia pubblici che nei locali, palinsesti tv sconvolti e momentidi preghiera in tutte le parrocchie della capitale.
Ildisastro e' stato causato dal deragliamento di tre vagoni di un trenolungo la linea Arbatsko-Pokrovskaya nell'ora di punta almattino, sono rimasti coinvolti i residenti di 12 diverseregioni della Russia e due stranieri.
La pista terroristica e' stata subito scartatae appare ormai superata anche l'idea della brusca frenata,dovuta a un calo di tensione. Rimane concreta l'ipotesi di unguasto o malfunzionamento tecnico, mentre impazzano lepolemiche per il ritardo e l'inefficienza dei soccorsi. IlComitato investigativo ha aperto un inchiesta penale e gli inquirenti russi hanno arrestato due tecnici della metropolitana di Mosca. Secondo fonti vicine all'inchiesta, i due - un caposquadra alla manutenzione e il suo assistente - saranno a breve accusati di violazione di norme della sicurezza.
Dal cantosuo, il sindaco di Mosca, Serghei Sobianin, ha ordinato allacommissione comunale per le emergenze un'indagine parallelaindipendente, lanciato ispezioni su tutta la rete metropolitanae promesso che i responsabili dell'accaduto non solo sarannolicenziati, ma dovranno risponderne davanti alla giustizia. Alcentro del ciclone l'ad della Societa' metropolitane di Mosca,Igor Besedin, di cui in molti ora chiedono la testa.