Ha suggerito di sparare ai migranti alla gambe, il presidente Donald Trump lo scorso marzo durante un meeting nello Studio Ovale. Lo sostiene il New York Times, spiegando che la circostanza è stata riferita da fonti della Casa Bianca presenti alla riunione. L'articolo si basa sul libro in uscita il prossimo 8 ottobre firmato da due giornalisti, Mike Shear e Julie Hirschfield Davis, e intitolato: "Border Wars: Inside Trump's Assault on Immigration", ovvero "Guerre di frontiera: dentro l'assalto di Trump all'immigrazione".
"Privatamente - scrive il Nyt - il presidente ha spesso parlato di fortificare il muro al confine con un fossato pieno di acqua e riempito di serpenti e coccodrilli", proprio come i castelli nel Medioevo. Avrebbe anche voluto dotare il muro di reti elettrificate ma sono vietate dalla legge come gli hanno fatto notare i suoi advisor, sempre durante l'incontro di marzo, cosi' come sarebbe stato illegale sparare ai migranti alle gambe "per rallentarli" mentre cercano di attraversare il confine tra il Messico e gli Stati Uniti.