New York - Sangue sul tradizionale carnevale caraibico che si svolge ogni anno a New York, nelle strade di Brooklyn. Due ragazzi sono stati uccisi all'alba a colpi d'arma da fuoco, nel quartiere di Crown Heights. La prima vittima e' un 17enne: Tyreke e' stato colpito al petto mentre si trovava in strada. Trasportato d'urgenza in ospedale, e' morto poco dopo il ricovero per la gravita' della ferita. "Non sono riuscita a tenerlo in casa, voleva andare a tutti i costi alla parata", ha raccontato la madre disperata al New York Daily News.
Sempre nello stesso quartiere, nella zona sud di Brooklyn, la polizia ha trovato morta la 22enne Tiarah Poyau, uccisa con un colpo di pistola in pieno volto. Una ragazza solare che sui social network raccontava le esperienze che le avevano aperto la mente: gli studi tra Parigi, Roma e Siviglia, i viaggi e l'orgoglio di aver avuto il primo incarico da stagista in una societa' contabile di New York. Gli amici hanno raccontato agli agenti che non poteva essere lei l'obiettivo e che probabilmente e' stata colpita per errore. Le autorita' locali avevano assicurato che sarebbero state messe in campo imponenti misure di sicurezza per assicurare un pacifico svolgimento dell'evento e il sindaco di New York, Bill de Blasio, aveva assicurato che quello di quest'anno sarebbe stato il carnevale caraibico "piu' sicuro di sempre".
La polizia di New York ha fatto sapere che non sono ancora stati eseguiti arresti e che le indagini sono in corso. Non e' la prima volta che il festival finisce nel sangue, tanto che il capo della polizia di New York, William Bratton, lo ha definito "l'evento pubblico piu' pericoloso che si svolge in citta'". Un ex collaboratore del governatore di New York, Andrew Cuomo, mori' l'anno scorso dopo essere finito nel fuoco incrociato tra due gang rivali. Il festival caraibico 'J'ouvert' culmina con la parata che si svolge ogni anno a Brooklyn nel Labor Day, il primo lunedi' di settembre, e alla quale partecipa oltre un milione di persone. (AGI)