L'ambasciatore italiano in Ucraina, Davide La Cecilia, è stato convocato lunedì al ministero degli Esteri di Kiev per protesta contro le parole pronunciate dal ministro dell'Interno, Matteo Salvini, sull'annessione legittima della Crimea alla Russia in un'intervista al Washington Post di venerdì scorso. Lo confermano fonti diplomatiche. In occasione dell'intervista, il titolare del Viminale ha anche definito una "falsa rivoluzione" la rivolta che ha portato al cambio di regime nel 2014. "Condanniamo la posizione del politico italiano come non basata su fatti reali e in contraddizione con i principi e le norme del diritto internazionale - si legge nella nota di Kiev - Per esprimere proteste e ricevere chiarificazioni da parte dell'Italia, il ministero degli Esteri ha invitato l'ambasciatore dell'Italia".