Mosca - L'autorità per le telecomunicazioni russa ha confermato il blocco imposto martedì scorso a Pornhub e YouPorn, due dei siti pornografici gratuiti più visitati del mondo, in seguito a un pronunciamento dei tribunali di Vladivostok e della regione di Voronezh, che li avevano giudicati illegali in base alla legge russa sulla pornografia. A fare notizia è il vivace scambio di battute via Twitter tra Pornhub, che sostiene di essere il principale sito hard al mondo, e il Roskomnadzor, questo il nome originale dell'autorità.
"Se diamo a voi ragazzi un abbonamento premium, ci toglierete il blocco in Russia?" domanda il profilo del portale a quello del Roskomnadzor, il quale ha risposto: "Ci spiace, non siamo sul mercato e la demografia non e' un bene di scambio", suggerendo che la preoccupazione principale delle autorita' di Mosca sia una possibile correlazione tra fruizione di pornografia e calo delle nascite. L'autorita' ha dunque ritwittato un vecchio messaggio risalente a un anno fa, quando un cittadino si era lamentato per la chiusura di un altro sito per adulti - "Come alternativa, puoi cercarti qualcuno nella vita reale" - aggiungendo: "Cari amanti di internet, a proposito questo consiglio e' ancora valido". (AGI)