Russia: addio a Nemtsov tra rabbia e polemiche, "gli eroi non muoiono"
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Russia: addio a Nemtsov tra rabbia e polemiche, "gli eroi non muoiono"

Russia: addio a Nemtsov tra rabbia e polemiche, "gli eroi non muoiono"

Russia: addio a Nemtsov tra rabbia e polemiche, "gli eroi non muoiono"
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(AGI) - Mosca, 3 mar. - Ambasciatori stranieri, due vicepremiere un ministro russi, ma soprattutto migliaia di semplicicittadini hanno reso omaggio alla camera ardente di BorisNemtsov, il leader dell'opposizione assassinato venerdi' seravicino al Cremlino. Davanti al centro Sakharov di Mosca si e'formata una coda di un chilometro, con persone in silenzio chehanno aspettato ore per poter deporre una rosa o un garofanosul feretro di uno dei simboli del dissenso dell'era Putin.Dopo quattro ore di camera ardente, la bara e' stata portatafuori dal grande stanzone con mattoni a vista al grido "Glieroi non muoiono", per la sepoltura nel cimitero diTroyekurovskoye, lo stesso dove riposa la giornalista AnnaPolitkovskaya uccisa davanti casa a Mosca nel 2006. "Queglispari non erano diretti solo a Nemtsov ma a tutti noi, allademocrazia in Russia", ha affermato davanti alla bara apertaGhennady Gudkov, un autorevole oppositore del Cremlino, "riposain pace amico mio, il tuo lavoro sara' portato avanti". Davantial feretro, piantonato dall'ex moglie, dal fratello, dai figlie dall'anziana mamma di Nemtsov, sono sfilati anche altiesponenti governativi come i vicepremier Arkadi Dvorkovich eSerghei Prikhodko, il ministro dell'Agricoltura, NikolaiFyodorov e il capo del Consiglio per i diritti umani presso ilCremlino, Mikhail Fedotov. E poi gli ambasciatori dei 28 PaesiUe, quello Usa John Tefft, l'ex premier britannico John Major,il vice ministro degli Esteri polacco, Conrad Pavlik.L'ambasciatore italiano Cesare Ragaglini ha auspicato che icolpevoli siano consegnati presto alla giustizia, "anche perriportare un clima piu' sereno". Non mancavano i compagni dipolitica e vita dell'ex vicepremier liberale, come MikhailKasyanov, copresidente del partito Parnas, e il giovanecollaboratore e attivista Ilya Yashin e la vedova dell'expresidente russo, Naina Eltsina. Alla camera ardente e aifunerali hanno fatto rumore anche le assenze, a partire daquelle delle personalita' dell'Ue a cui Mosca ha negato ilvisto, come il presidente del Senato polacco, BogdanBorusewicz, e l'eurodeputata lettone Sandra Kalniet. Bruxellesha protestato perche' "non e' stato rispettato l'accordo tra Uee Russia" in materia. Assenti anche il leader dell'opposizionee compagno di battaglie di Nemtsov anche se spesso indisaccordo con lui, Aleksei Navalny, che sta scontando 15giorni di detenzione, e soprattutto la compagna con cuipasseggiava quando e' stato ucciso, la giovane modella ucrainaAnna Duritskaya, rientrata nella notte a Kiev dopo averrilasciato agli inquirenti una testimonianza piuttostonebulosa. Gli inquirenti russihanno negato che le fosse maistato ritirato il passaporto e hanno assicurato che e' dispostaa collaborare anche in futuro. .
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