Renzi da Putin, Russia puo'avere "ruolo decisivo" per crisi libica
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Renzi da Putin, Russia puo'avere "ruolo decisivo" per crisi libica

Renzi da Putin, Russia puo'avere "ruolo decisivo" per crisi libica

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(AGI) - Mosca, 5 mar. - La Russia puo' avere un "ruolodecisivo" per risolvere la crisi libica e per contribuire allalotta all'Isis: e' la convizione espressa da Matteo Renzi, altermine di un colloquio di piu' di tre ore al Cremlino conVladimir Putin, il quale ha rilevato come nonostante ilconflitto ucraino e le sanzioni l'Italia rimanga "uno deipartner privilegiati" di Mosca, "sia in Europa che nel mondo". In Libia "occorre un'incisiva risposta internazionale", haavvertito il premier italiano poche ore prima della ripresa deinegoziati di pace in Marocco, sottolineando come la Russia sia"decisiva" nella soluzione delle crisi internazionali, "per lasua storia e il suo ruolo all'Onu". In particolare, Mosca puo'giocare un ruolo anche per i suoi stretti rapporti con unattore cruciale come l'Egitto, ha osservato Renzi. "La Russiae' favorevole a una soluzione pacifica della crisi in Libia eappoggia gli sforzi" delle Nazioni Unite in questo senso, haassicurato da parte sua il presidente russo. Renzi ha discusso con Putin anche delle prospettive per unasoluzione "politica e diplomatica" al conflitto ucraino. "Lasituazione in Ucraina rimane complicata, ma non ci sono piu'combattimenti e non si uccidono persone", ha dichiarato Putin,ribadendo l'importanza dell'intesa di Minsk e in questo sensoha detto di "contare" sull'Italia, affinche' l'Ue eserciti lasua influenza su Kiev per il rispetto degli accordi. "Lacollaborazione italo-russa si sviluppa attivamente nonostanteun contesto piuttosto difficile" a causa del conflitto ucraino,ha dichiarato Renzi e il concetto e' stato condiviso dalpresidente russo. "L'Italia e' un partner anche nella soluzione di problemiinternazionali di attualita'", ha osservato Putin, "letrattative con il premier italiano si sono svolte inun'atmosfera di amicizia e costruttiva". Renzi, arrivato mercoledi' sera a Mosca da Kiev, di primomattino ha reso omaggio a Boris Nemtsov sul ponte in cui illeader dell'opposizione liberale e' stato ucciso, venerdi'notte. Il premier ha deposto un mazzo di sei garofani rosa,numero pari come vuole la tradizione russa, avvolti in unacoccarda tricolore, poi ha sostato alcuni minuti in silenzio.Il suo gesto, ha spiegato, e' stato anche per chiedere che siassicurino "al piu' presto i colpevoli a un processo giusto enecessario" e per confermare che sui diritti civili l'Italia"non ha un problema di 'timidezza'". "Quando dobbiamo direqualcosa lo diciamo", ha assicurato Renzi. (AGI)Rm2/Ruy/Sar.
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