Pistorius: scampato l'ergastolo, condanna per omicidio colposo
ADV
ADV
Pistorius: scampato l'ergastolo, condanna per omicidio colposo

Pistorius: scampato l'ergastolo, condanna per omicidio colposo

di lettura
(AGI) - Roma, 12 set. - Oscar Pistorius e' colpevole diomicidio colposo per la morte della fidanzata Reeva Steenkamp,la notte del 14 febbraio 2013. Il verdetto e' arrivato ilgiorno dopo quello in cui 'Blade Runner' ha scampato l'accusapiu' pesante, quella di omicidio premeditato; e adesso la suaprossima battaglia sara' quella di evitare la prigione. Ilcampione paralipimpico, che ha sempre detto di aver sparato pererrore alla modella, scambiandola per un intruso, rischiaadesso una condanna massima a 15 anni, ma potrebbe non passareeffettivamente neanche un giorno in carcere. Il giudicepotrebbe concedergli la liberta' condizionata perche'incensurato. In ogni caso non conoscera' la sua pena fino al 13ottobre e, fino ad allora, Pistorius rimarra' in liberta'vigilata, a casa dello zio (un'altra vittoria per la difesa,visto che l'accusa ne chiedeva la revoca ora che comunquel'atleta e' stato riconosciuto colpevole di un reato grave).Invece, solo dopo la condanna, la procura - che si e' gia'detta molto "delusa" dal giudice- decidera' se presentareappello. La sentenza ha deluso molti. Primi tra tutti ifamiliari e gli amici di Reeva, che alla lettura, mentrePistorius in piedi ascoltava impassibile, non hanno nascosto lelacrime. La madre della bellissima modella, June, una donna di67 anni che dall'inizio del processo e' stata presente a granparte delle sedute, alla ripresa dell'udienza dopo la pausa,non si e' neppure presentata. Ma o'a sentenza ha scontentatoanche le associazioni a tutela dei diritti delle donne, moltedelle quali hanno fatto sentire la loro rabbia all'esterno deltribunale. La giudice, una donna 66enne, nera e di umilissimeorigini nata a Soweto, ha deciso che il campione paralimpico-amputato di entrambi gli arti inferiori e che la notte del 14febbraio 2013 uccise la sua fidanzata, una bellissima modellaReeva Steenkamp- sparo' intenzionalmente attraverso la portadel bagno della casa dove i due abitavano, ma non volevauccidere la persona che stava dietro di essa; agi' dunque "connegligenza" perche' chiunque altra persona ragionevole avrebbecapito che sparando quattro colpi, la persona al di la' dellaporta, chiunque fosse -Reeva o un ladro- sarebbe morta. Lagiudice ha alleggerito' Pistorius anche di buona parte deglialtri capi di accusa nei confronti dell'atleta, una serie diepisodi in cui comunque il giovane aveva mostrato la suapropensione ad un uso facile (e' stato riconosciuto colpevoledi negligenza solo per aver fatto partire un colpo da unapistola in un affollato ristorante di Johannesburg pochi mesiprima del fatale omicidio di Reeva; e rischia 5 anni). Eintanto, con buona pace delle associazioni contro la violenzaalle donne, il Comitato paralimpico internazionale ha gia'fatto sapere che, se vorra', un giorno Pistorius potra' tornaresulle piste: "E' stato un'ispirazione per milioni di persone".(AGI) .
ADV