Paura in campus della Virginia Dopo strage Oregon e' psicosi
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Paura in campus della Virginia Dopo strage Oregon e' psicosi

Paura in campus della Virginia Dopo strage Oregon e' psicosi

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(AGI) - Washington, 2 ott. - E' psicosi in America dopo lastrage all'Umpqua Community College di Roseburg, in Oregon. Inun'universita' di Richmond, in Virginia, e' scattato l'allertadopo la segnalazione di un uomo armato nel campus, nei pressidi Monroe Park. La zona e' stata isolata e la sicurezzadell'universita' ha invitato tutti a tenersi a distanza dalcampus. Il bilancio dela strage di ieri e' di dieci i morti (tra iquali il killer) e sette feriti. Il killer, il 26enne ChrisHarper Mercer, ha intimato alle vittime di dichiarare lapropria fede religiosa, poi li ha ucciso con un colpo allatesta. Non solo. Il giovane, che secondo le forze dell'ordine,non era uno studente dell'istituto, aveva preannunciato la suafuria omicida il giorno prima, postando sui social network e suun blog le sue intenzioni e avvisando che era meglio non farsivedere nei pressi del campus. Un massacro, l'ennesimo, chelascia l'America sgomenta e provoca la rabbia e lo sconcerto diBarack Obama. In un messaggio alla nazione, il presidentestatunitense chiede con forza una riforma della legge per lavendita di armi da fuoco, per evitare che episodi del generediventino "routine". "I pensieri e le preghiere non bastanopiu'", dice Obama che ribadisce: "Siamo il solo Paese avanzatonel mondo che registra queste stragi ogni pochi mesi". Leattuali leggi sulla vendita di armi "non sono sufficientementesicure". Chris Harper Mercer, il folle autore della strageall'Umpqua Community College, di Roseburg (Oregon), puntava inparticolare i cristiani. Lo ha raccontato una studentessarimasta ferita nella sparatoria. Prima di essere sottoposta aun intervento chirurgico alla spina dorsale, Anastasia Boylan,e' riuscita a parlare al padre Stacy. (AGI).
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