Pakistan: denuncia stupro ma non le credono, ragazza si da' fuoco
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Pakistan: denuncia stupro ma non le credono, ragazza si da' fuoco

Pakistan: denuncia stupro ma non le credono, ragazza si da' fuoco

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(AGI) - Multan (Pakistan), 14 ott. - Aveva denunciato di esserestata stuprata da due poliziotti ma non le avevano creduto.Cosi' Sonia Bibi, ragazzina pakistana, si e' uccisa, dandosifuoco, di fronte al commissariato che le aveva negatogiustizia. Il fatto e' avvenuto martedi' nel distretto diMuzaffargarh, nella provincia del Punjab, zona del Pakistandove gia' in passato si erano verificati casi simili. Dopo il gesto disperato della giovane, le autorita' sonocorse ai ripari, arrestando i due agenti e istituendo unacommissione d'inchiesta. "Posso confermare che Sonia e' morta suicida dandosi fuoco.Aveva accusato alcuni poliziotti di averla violentata manessuno ha voluto credere alla sua denuncia", ha spiegato unaportavoce della polizia, Nabila Ghazanfar, da Lahore. "Abbiamo istituito una commissione d'inchiesta sul caso",ha aggiunto. Un funzionario di polizia di Muzaffargarh, Awais Malik, hareso noto che i due agenti sono stati arrestati e che il capodel commissariato locale e' stato sospeso. "Sonia aveva dettodi essere stata stuprata da due agenti ma nessuno ha preso notadel caso malgrado le sue denunce. Abbiamo fermato i presuntistupratori", ha detto Malik. Nel distretto di Muzaffargarh un'altra donna, MukhtaranMai, era stata stuprata dal 'branco' nel 2002. La vittima, daallora divenuta un'attivista che si batte per i diritti delledonne, e' intervenuta sul caso di Sonia Bibi, accusando leautorita' di averle "negato giustizia". Sempre nella zona di Muzaffargarh la 18enne Amina Bibi (chenon aveva legami di parentela con Sonia) si era data fuoco,uccidendosi, davanti al commissariato del villaggio di BeetMeer Hazar nel marzo scorso. Anche in quel caso la donna avevadenunciato uno stupro ma un tribunale locale aveva archiviatoil caso dopo un rapporto della polizia che escludeva qualsiasiviolenza. .
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