Un tesoretto inutilizzato di 400 milioni di sterline, pari a 465 milioni di euro: a tanto ammonta il valore delle tessere magnetiche per i trasporti londinesi, le Oyster ricaricabili, dimenticate in un cassetto o smarrite per sempre. La stima del valore delle tessere inutilizzate da almeno un anno è stata fatta dalla Transport
for London (TfL), come riferisce la Bbc.
La tessera blu, dalla sua introduzione nel 2003 un 'must' per ogni londinese ma anche per pendolari e turisti che arrivano in città, rende più agevole il pagamento del Tube, la metropolitana, e degli autobus rossi, e permette di avere uno sconto sul prezzo dei biglietti.
Dei 399 milioni di sterline di valore delle Oyster 'dormienti', più della metà (202,8 milioni) è dato dai depositi (pari a cinque sterline a carta, poco meno di sei euro). In alcuni casi si tratta di turisti stranieri che la riportano a casa come souvenir o per futuri viaggi (se la ritroveranno), in altri semplicemente di passeggeri che se la dimenticano o hanno deciso di passare al pagamento ai tornelli con le carte di credito 'contactless' con il vantaggio di non dover ricaricare.
L'agenzia governativa per i trasporti guadagna sugli interessi di questa grande somma (anche se i tassi sono ai minimi) e ha investito le risorse non reclamate per migliorie alla rete della metro e dei bus. L'Oyster resta comunque una carta di successo: negli ultimi 12 mesi ne sono stati venduti 9 milioni e nel periodo 2018-2019 si e' sfiorato il miliardo di tragitti pagati con la tessera blu.