(AGI) - Mosca, 8 mar. - Un ceceno sospettato per l'omicidio delleader dell'opposizione russa Boris Nemtsov e' statoaccerchiato dalla polizia a Grozny, ma prima di esserecatturato si e' fatto saltare in aria con una granata. Loriferiscono fonti investigative.
E' accaduto nella serata disabato. L'uomo era stato accerchiato in un appartamento dellacapitale cecena. Quando la polizia gli ha intimato diarrendersi, il sospettato, ha lanciato una prima granata controgli agenti, senza causare feriti, poi ne ha fatta esplodereun'altra per uccidersi.
Un altro dei ceceni fermati ha prestato servizio comepoliziotto in Cecenia: lo riferiscono i media russi che citanouna fonte dei servizi di sicurezza in Inguscezia che confermaquanto riferito sabato dalla madre dell'uomo. Zaur Dadayev, il 33enne ceceno fermato insieme al cugino32enne Anzor Gubashev, e' stato arruolato per 10 anni nelbattaglione "Sever" (nord) del ministero dell'Interno inCecenia, ha spiegato Albert Barakhayev, segretario delConsiglio di sicurezza nella vicina regione caucasicadell'Inguscezia. Non e' chiaro se Dadayev sia stato congedato. La repubblica autonoma a maggioranza musulmana dellaCecenia e' ora sotto il pieno controllo del suo leader, RamzanKadyrov, un ex ribelle che si e' alletao a Mosca ottenendo incambio una notevole autonomia nella gestione della sicurezza.(AGI)