AGI - "Ci siamo riusciti", "abbiamo raggiunto oggi i 200 milioni di vaccini, in meno di cento giorni". Così il presidente Joe Biden parlando alla Casa Bianca.
"È una pietra miliare, un traguardo americano", ha sottolineato il presidente.
"Il surplus di vaccini statunitensi andrà in prima battuta al Canada e all'America centrale. Lo stiamo facendo. Un po' lo abbiamo già fatto. Stiamo valutando cosa fare con i vaccini che non usiamo", ha detto il capo della Casa Bianca segnalando di aver recentemente parlato con il premier canadese Justin Trudeau del possibile invio di vaccini americani.
Lo scorso marzo gli Usa hanno approvato l'invio di 4 milioni di dosi AstraZeneca (non ancora approvato dall'Fda negli States) al Messico e al Canada.
Obiettivo vaccinare tutti dai 16 anni in su
"È ora arrivato il momento di avviare una nuova fase" sulle vaccinazioni. "La strada da fare è ancora lunga", ha avvertito Biden, perché finché "non si è pienamente vaccinati si è ancora vulnerabili".
"Ora è il vostro turno, vaccinatevi entro maggio - ha continuato - ora l'obiettivo è vaccinare tutti dai 16 anni in su".
"Entro domani l'80% degli over 65enni sarà stato vaccinato con almeno una dose e abbiamo assistito ad un incredibile calo dei decessi".
"Nessun lavoratore americano deve perdere un centesimo del suo stipendio perché decide di fare il suo dovere patriottico vaccinandosi", ha concluso Biden esortando le aziende a retribuire i permessi per le vaccinazioni e offrendo un credito d'imposta per coprire i costi delle società con meno di 500 dipendenti.