Un'altra storia di dolore per la famiglia Kennedy. La pronipote di John Fitzgerald Kennedy è scomparsa assieme al figlio di 8 anni durante un'escursione in canoa. È successo ieri pomeriggio nella baia di Chesapeake, nello stato del Maryland, da dove sono in corso ricerche da parte delle guardie del parco e della forestale.
Maeve Kennedy Townsend McKean, 40 anni, e il bambino, Gideon, si sono allontanati dalla spiaggia in canoa senza più fare ritorno. La piccola imbarcazione è stata ritrovata ieri sera su un fondale, ad alcuni chilometri di distanza da dove la donna e il figlio erano stati visti l'ultima volta.
Direttrice esecutiva alla Georgetown University, Maeve è la nipote di Robert F. Kennedy, la figlia della figlia Kathleen Kennedy Townsend; e pronipote del presidente degli Stati Uniti, assassinato a Dallas nel '63.
Il marito, David McKean, un avvocato in diritti umani a Washington, ha confermato la scomparsa e chiesto il rispetto della privacy. Nell'agosto scorso la bisnipote di Bob, Saoirse, si era suicidata a 22 anni.
La "maledizione dei Kennedy", come è stata definita dagli americani, cominciò nel '44 con la morte di un fratello dei due presidenti, Joseph, in un incidente aereo.
Diciannove anni dopo, nel '63, John venne assassinato a Dallas. Cinque anni dopo toccò al fratello, Bob, ucciso dopo aver appena vinto le primarie democratiche in California.
Michael, figlio di Bob, morì nel '97 in un incidente sugli sci e due anni dopo John Kennedy jr perse la vita in un incidente aereo, seguito da Kara, figlia del senatore Ted Kennedy, morta per un improvviso attacco di cuore e Mary, ex moglie di Robert, morta suicida.
In tutto, undici Kennedy segnati dalla tragedia, che non ha risparmiato i giovani, come Saoirse, l'anno scorso. Una maledizione che potrebbe allungarsi con la storia di Maeve e del piccolo Gideon.