Il direttore dell'ospedale di Wuhan tra le vittime del contagio
L'ultimo bilancio dell'epidemia supera i 1.800 morti in Cina. Rallentano i nuovi decessi

© Zumapress / Agf - L'ospedale dei record a Wuhan
L'ultimo bilancio dell'epidemia di polmonite virale supera i 1.800 morti in Cina, principalmente nella provincia centrale di Hubei, da aggiungere ai decessi fuori a Taiwan, in Giappone, Francia, nelle Filippine e a Hong Kong). Tra le vittime anche Liu Zhiming, il responsabile dell'ospedale Wuchang a Wuhan, epicentro dell'emergenza. I contagi sono 71.902. Il numero quotidiano dei nuovi decessi tende a rallentare (105 nelle ultime ventiquattr'ore contro 142 il giorno prima e 143 quello ancora precedente).
Secondo il portavoce del ministero della Salute Cinese, Mi Feng, "già si vede l'effetto delle misure per controllare e prevenire l'epidemia". Più prudente l'Oms, secondo la quale è troppo presto per parlare di trend in calo. Pechino comunque ha deciso di rinviare l'Assemblea del popolo, il principale appuntamento.