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Poche ore dopo il bando all'immigrazione del presidente Usa Donald Trump del 27 gennaio, il premier canadese ha usato Twitter per rispondere in modo chiaro: Benvenuti in Canada, il messaggio in inglese e francese, con una foto del 2015 in cui Trudeau si era recato personalmente in aeroporto a Ottawa per accogliere un primo contigente di rifugiati siriani (da allora il Canada ne ha accolti più di 35 mila). Record di condivsioni per il tweet in cui Trudeau afferma che il Canada apre le porte a tutti coloro che fuggono da guerra, terrore e persecuzioni, indipendentemente dalla fede professata. Un retweet anche dall'ex premier italiano Enrico Letta che ha lanciato l'hasthtag #siamotutticontrudeau
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#WelcomeToCanada pic.twitter.com/47edRsHLJ5
— Justin Trudeau (@JustinTrudeau) 28 gennaio 2017
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