Pechino - Un bianco Natale a Pechino ma non per la neve bensì per una spessa nube di smog irritante per gli occhi e la gola che ha avvolto la capitale cinese. Il livello d'inquinamento registrato è di 25 volte superiore rispetto a quelli consentiti in base ai parametri dell'Organizzazione mondiale della Sanità. Nell'aria c'è un odore acre di carbone e la visibilità è ridotta a meno di 100 metri. Proprio la scarsa visibilità ha portato all'annullamento di 500 voli interni e internazionali, sia in partenza che in arrivo a Pechino. Le autorità locali hanno già introdotto misure di emergenza per ridurre il traffico cittadino, con la chiusura di alcune strade periferiche e il riscaldamento di uffici e abitazioni, ma l'assenza do precipitazioni che si protrarrà anche nel fine settimana sta rendendo drammatica questa emergenza. Per ora non è stato ripristinato il massimo livello di allerta, quello rosso, ma soltanto quello arancione, malgrado le polveri abbiano raggiunto un diametro di 2,5 microns, molto pericolose perché possono penetrare in profondità nei polmoni. (AGI)
(25 dicembre)