(AGI) - Maputo, 5 set. - Il presidente mozambicano, ArmandoGuebuza e il leader di Renamo Afonso Dhlakama hanno firmato aMaputo l'accordo per il cessate il fuoco nel Paese per ponefine a quasi due anni di guerra civile. L'intesa avra' effettoimmediato. Guebuza ha anche annunciato la creazione di un fondoper finanziare il processo di pace e ha chiesto il contributodei partner internazionali.
L'accordo e' stato firmato allapresenza di 100 diplomatici e rappresentanti di governi eistituzioni. Nell'accordo tra le due parti l'Italia ha avuto unruolo fondamentale di mediazione. Nei giorni scorsi il viceministro dell'Economia Carlo Calenda, don Matteo Zuppi, dellaComunita' di Sant'Egidio (che nel 1992 medio' la pace inMozambico), accompagnati dall'ambasciatore d'Italia, RobertoVellano, avevano incontrato il leader dell'opposizionemozambicana nel suo rifugio sulle montagne di Gorongosa.
L'ambasciatore d'Italia all'Agi: "Abbiamo avuto un ruolo strategico"
Ventidue anni fa la Comunita' di Sant'Egidio e il governoitaliano furono mediatori in una lunga trattativa che porto'alla firma dell'accordo di pace, raggiunto a Roma il 4 ottobre1992. Negli ultimi due anni si erano create nuove tensionipolitico-militari in varie localita' del Paese e si eraregistrato il ritorno di Dhlakama nelle antiche zone dellaguerriglia.
Presidente mozambicano Guebuza: giornata storica
L'accordo di oggi conferma le intese sulla fine delle ostilita' raggiunte la settimana scorsa e simboleggia l'inizio di una nuova fase politica che dovra' condurre alle elezioni del 15 ottobre in condizioni di stabilita' e piena partecipazione di tutte le forze politiche. Rimanevaaperta la questione dell'uscita di Dhlakama dal suo rifugionella foresta di Gorongosa ma durante l'incontro con ladelegazione della Comunita' di Sant'Egidio e del governoitaliano, Dhlakama aveva mostrato la sua disponibilita' atornare a Maputo per confermare gli accordi raggiunti e poiguidare la sua campagna elettorale. (AGI)