La prossima settimana la Commissione europea presenterà una proposta per la creazione di centri sorvegliati per migranti, che comprenderà anche un “meccanismo provvisorio” di coordinamento degli sbarchi: lo ha spiegato una portavoce dell'esecutivo comunitario. L'annuncio arriva dopo la lettera del premier italiano, Giuseppe Conte, che aveva chiesto la creazione di "una cellula di crisi" europea per fra fronte all'emergenza dei barconi che solcano il Mediterraneo. La proposta della Commissione servirà a dare indicazioni agli Stati membri volontari, ma non ha valore vincolante dal punto di vista legislativo. “La Commissione sta lavorando a un meccanismo provvisorio che possa essere messo in pratica rapidamente per coordinare gli sbarchi di imbarcazioni che arrivano durante l'estate, prima che possa essere istituito un sistema completo nel contesto della riforma del sistema di asilo comune europeo”, ha detto la portavoce dell'esecutivo comunitario. Uno degli elementi centrali saranno i “centri sorvegliati” (chiusi, ndr) dove dovrebbero essere trasferiti i migranti salvati in mare. Le conclusioni del Consiglio europeo prevedono che i richiedenti asilo siano ricollocati tra alcuni Stati membri, mentre i migranti economici siano rimpatriati nei Paesi di origine.