Migranti: accordo nella notte 40mila distibuiti in due anni
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Migranti: accordo nella notte 40mila distibuiti in due anni

Migranti: accordo nella notte 40mila distibuiti in due anni

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(AGI) - Bruxelles, 26 giu. - Un violento scontro a Bruxellessul piano europeo per ripartire tre i Ventotto 40mila migrantisbarcati tra Italia e Grecia e altri 20mila rifugiati nei campiUnhcr in Africa. Matteo Renzi, con Angela Merkel e FrancoisHollande e' durissimo contro il blocco dei governi dell'Europaorientale. Forte scontro istituzionale anche tra i numeri unodella Commissione ed autore del piano, Jean Claude Junker r ilpresidente del Consiglio europeo Donald Tusk. Poi pero' arrival'accordo: Donald Tursk annuncia che l'intesa tra i Ventotto e'stata raggiunta per ridistribuire i 40.000 migranti dall'Italiae la Grecia in altri Stati membri dell'Unione nei prossimi dueanni. A questi si aggiungeranno altri 20.000 in un accordo chesara' definito entro la fine di luglio dai ministidell'Interno. E' previsto che entro luglio tutti i paesiconcordino un numero di migranti da accogliere, e i paesicontrari hanno ottenuto che nel testo non si parlasseesplicitamente di meccanismo "obbligatorio" (ma nel testo noncomparira' neanche l'aggettivo "volontario"). E' stato inoltredeciso di escludere dal meccanismo Ungheria e Bulgaria, duepaesi che ricevono moltissimi migranti dall'Est e dallaTurchia. Oltre ai 40 mila da Italia e Grecia, l'Europaaccogliera', in questo caso su base volontaria, 20 mila personedai campi profughi dei paesi terzi (il cosiddetto"reinsediamento"). Il consiglio informale dei ministri degliInterni affrontera' la questione il prossimo 9 e 10 luglio aLussemburgo.L'accordo raggiunto nella notte sulla redistribuzione deimigranti da Italia e Greica e' "un primo passo perche' lapolitica dell'immigrazione sia europea" ha poi detto Renzi. Inparticolare, ha spiegato lasciando la sede del Consiglio, daltesto e' sparita l'espressione "su base volontaria" che alcunipaesi avrebbero voluto inserire nel testo finale delleconclusioni. Renzi ha sottolineato l'importanza del "principioassunto che non si tratta solo di un problema dell'Italia odella Grecia ma di tutta l'Europa: questo mi sembra un fattopositivo sapendo che c'e' ancora moltissimo da fare". Renzi hasottolinato che "se di fronte a un piccolo numero come 40 milapersone non vi fosse stata solidarieta', sarebbe stata presa ingiro nei confronti dell'Europa, di cui siamo stati fondatoricon altri cinque paesi per la liberta', la democrazia e ivalori condivisi: non puo' essere la patria dell'egoismo, madella condivisione dei valori: aver raggiunto oggi questoaccordo e' stato importante".Alla fine del summit Matteo Renzi ridimensiona la sua"sfuriata" durante il vertice europeo, quando ha rimproveratoai colleghi la scarsa propensione alla solidarieta' in tema diimmigrazione. "Sono tranquillo", ha risposto a chi ipotizzavache proprio la sua arrabbiatura avesse aiutato ilraggiungimento di un accordo.
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